Milano: Fa irruzione in ospedale con un coltello per colpire l'ex compagna

Prima Milano Ovest INTERNO

Ieri pomeriggio, 15 aprile, un 22enne ha fatto irruzione al Pronto soccorso di Città Studi a Milano armato di un coltello in cerca della sua ex compagna: nel tentativo di fermarlo sono state ferite tre persone. Fa irruzione in ospedale con un coltello per colpire l'ex compagna Alle ore 17 circa, un 22enne italiano, incensurato, in forte stato di agitazione al momento dell'intervento dei Carabinieri, ha fatto accesso all'interno del pronto soccorso dell'ospedale Città Studi, verosimilmente con l'intenzione di aggredire l'ex compagna. (Prima Milano Ovest)

La notizia riportata su altri giornali

La ragazza, che stava recandosi alla struttura per una visita medica preliminare a un colloquio di lavoro, è uscita indenne dall’incidente. (Zoom24.it)

Il giovane si è scagliato contro di lei nell’atrio dell’ospedale e poi ha accoltellato tre persone intervenute per proteggerla. “Era diventato ossessivo e non accettava la fine della nostra relazione". (IL GIORNO)

L’uomo, in visita a dei parenti presso l’Ospedale Padre Pio di Bracciano, in evidente stato di alterazione, aveva aggredito fisicamente e minacciato il personale sanitario, inveendo anche contro i visitatori presenti. (Cronache Cittadine)

È stata una scena da film horror". A parlare, rivivendo quei momenti da incubo, è la ragazza di 22 anni che lunedì pomeriggio è stata aggredita nella Clinica Città Studi di Milano dal suo ex fidanzato, un coetaneo che ha poi accoltellato tre uomini intervenuti proprio per difendere la vittima. (MilanoToday.it)

La ragazza, infatti, avrebbe raccontato di altri episodi di violenza che non avrebbe mai denunciato. Gli investigatori cercano riscontri. (Fanpage.it)

Raccapricciante episodio di violenza al Pronto soccorso della clinica Città Studi di Milano, dove ieri pomeriggio, intorno alle 17, un 22enne in forte stato di agitazione, armato di un piccolo coltello, ha seminato il panico, verosimilmente con l’intenzione di aggredire l’ex compagna, presente sul posto e portata al sicuro, in un ufficio, dalla responsabile dell’accettazione. (Nurse Times)