Piccole, ma estreme: le stelle ricoperte di macchie giganti -2-

Queste stelle possono quindi essere tutte intese come caratterizzate da macchie magnetiche sulla loro superficie".

Inoltre, la scoperta di macchie magnetiche diffuse in stelle di ramo orizzontale aiuterebbe moltissimo a spiegare l'origine dei forti campi magnetici osservati in molte nane bianche, l'ultimo stadio evolutivo delle stelle simili al Sole.

Grazie a questo studio gli astronomi ora hanno un quadro più chiaro per comprendere la natura delle stelle di ramo orizzontale estremo, dopo sei decenni di indagini. (Yahoo Notizie)

Ne parlano anche altre fonti

Per Momany, "nella nostra galassia queste stelle calde e piccole sono di norma associate alla presenza di una compagna molto vicina. Le stelle col morbillo sono nascoste in ammassi globulari e sono definite stelle estreme del ramo orizzontale. (QUOTIDIANO.NET)

Pertanto, capire come si venga a creare questo tipo stelle calde rappresenta una vera sfida per gli astronomi, specialmente negli ambienti densi degli ammassi stellari. Come sono le macchie. Infatti, le macchie sulle stelle calde sono più luminose e più calde della superficie stellare circostante, al contrario di quelle osservate sul Sole, che appaiono generalmente scure perché più “fredde” dell’ambiente circostante. (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

Le loro macchie bianche appaiono e scompaiono, mentre le stelle ruotano, provocando cambiamenti regolari di luminosità. [embedded content]. Animazione (fonte: Eso). Le stelle col morbillo sono nascoste all’interno di ammassi globulari e sono definite dagli astronomi stelle estreme del ramo orizzontale. (Corriere Quotidiano)

Infatti, le macchie sulle stelle calde sono più luminose e più calde della superficie stellare circostante, al contrario di quelle osservate sul Sole, che appaiono generalmente scure perché più “fredde” dell’ambiente circostante. (Global Science)

Osservate stelle con il morbillo: sono caratterizzate da macchie molto luminose, che coprono circa un quarto della loro superficie e sono provocate da campi magnetici. Per Momany, "nella nostra galassia queste stelle calde e piccole sono di norma associate alla presenza di una compagna molto vicina. (laRegione)

"La particolare evoluzione di queste stelle calde e piccole farà in modo che esse aggireranno una delle fasi finali che dovrebbero attraversare e finiranno così per spegnersi prematuramente", afferma Al Momany. (Le Scienze)