La maggioranza trova l'accordo e sceglie il proporzionale

Avvenire INTERNO

Nessun partito dichiara questa intenzione, ma molti parlamentari riferiscono che vi sono diffidenze su accordi in tal senso tra leader di partiti.

Il doppio turno nazionale, proposto dal Pd, sembra infatti archiviato, vista la contrarietà di M5s, Iv e Leu.

a maggioranza ha deciso: se una riforma della legge elettorale ci deve essere sarà in chiave proporzionale.

Il tema dei tempi si intreccia con quello della eventuale richiesta di referendum sul taglio dei parlamentari che va presentata entro il 12 gennaio. (Avvenire)

Se ne è parlato anche su altri media

Al termine del vertice sulla legge elettorale il ministro dei rapporti con il Parlamento Federico D'Incà ha confermato le voci della vigilia. La maggioranza tornerà a riunirsi per sciogliere questo ultimo punto la prossima settimana. (La Lazio Siamo Noi)

Per quanto riguarda la soglia di sbarramento, i partiti della maggioranza di governo propenderebbero per una soglia di ingresso sul 4-5%, ma troverebbero l’opposizione di Liberi e Uguali, che chiederebbe di abbassare sensibilmente il livello. (Virgilio Notizie)

Il muro del Pd lo alza Andrea Marcucci, capogruppo dei senatori: «Di Maio forse non ha capito la gravità della situazione. Di Maio non chiude il fronte di guerra sul Mes, e tira dritto sulla riforma della prescrizione. (ilGiornale.it)

Il tema dei tempi si intreccia con quello della eventuale richiesta di referendum sul taglio dei parlamentari che va presentata entro il 12 gennaio. L'altra scelta di fondo, di natura squisitamente politica, è la velocità con cui procedere con la riforma elettorale. (Il Messaggero)

La soglia per entrare in Parlamento. Il nodo da sciogliere, dunque, resta quello della soglia di sbarramento. Questo risultato, è la linea Pd, si può ottenere o "con un sistema a soglie implicite di circoscrizione o con un sistema a soglia esplicita nazionale". (AGI - Agenzia Italia)

L'altra scelta di fondo, di natura politica, è la velocità con cui procedere con la riforma elettorale. Il primo è quello sul tipo di proporzionale da adottare: si privilegia quello “con un meccanismo antiframmentazione”, fa sapere D'Incà. (Sky Tg24 )