Ponte Morandi, il gip scrive alla procura: "Pressioni dai periti"

L'Unione Sarda.it INTERNO

Lo ha segnalato il gip Angela Nutini, dopo le lamentele dei suoi periti.

I consulenti degli indagati per la strage del ponte Morandi farebbero pressioni sui periti "rendendo poco sereno lo svolgimento del loro lavoro".

La goccia che ha fatto traboccare il vaso risale allo scorso 19 dicembre, nel corso dell'ultima riunione tra consulenti e. periti per le operazioni peritali.

Dopo quella riunione, i tre periti del gip hanno scritto al giudice dicendo di "ricevere pressioni costanti dai consulenti delle parti e di non essere sereni nello svolgimento del loro lavoro". (L'Unione Sarda.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La frase incriminata - ha detto ancora Perroni - è stata strumentalizzata perché nel processo penale, sia in udienza che nelle riunioni peritali, ci sono sempre dei momenti di tensione. Lo scorso 17 dicembre, in una delle periodiche riunioni fra tecnici nell'ambito del secondo incidente probatorio, la tensione è salita più del solito. (La Repubblica)

E così è stato. La prova è arrivata ieri: sul tavolo della Procura è piombata una segnalazione in cui i periti del Gip denunciano di “ricevere pressioni costanti dai consulenti delle parti e di non essere sereni nello svolgimento del […] (Il Fatto Quotidiano)

È questa la frase pronunciata da uno dei consulenti degli indagati nell'inchiesta sul crollo del ponte Morandi nei confronti dei periti del gip Angela Nutini e finita nella segnalazione da parte del giudice alla procura di Genova. (La Repubblica)

Il gip Nutini ha segnalato il fatto al procuratore di Genova Francesco Cozzi, che valuterà se vi siano gli estremi di reato. I periti del gip si sono opposti, sostenendo che non servisse. (Sky Tg24 )

Ombre si addensano sull’inchiesta del crollo del ponte Morandi a Genova. Dopo quella riunione i tre periti del gip hanno scritto al giudice Angela Nutini sostenendo di "ricevere pressioni costanti dai consulenti delle parti e di non essere sereni nello svolgimento del loro lavoro". (ilGiornale.it)

La linea Bastioni è utilizzata per il traffico passeggeri e merci fra Genova Sampierdarena e Ovada, Milano e Torino (via succursale e/o via Busalla); la linea Sommergibile è utilizzata per il traffico merci fra gli scali di Genova Marittima e Genova Sampierdarena. (La Repubblica)