Il Piemonte punta ad acquisire dalla Danimarca le dosi avanzate di AstraZeneca

TargatoCn.it ECONOMIA

Il Piemonte pronto a prendere le partite inutilizzate di vaccino AstraZeneca, anche al di fuori dei confini nazionali, per non rallentare la macchina delle somministrazioni che sta viaggiando a pieno regime.

Dall’inizio della campagna si è proceduto all’inoculazione di 1.296.673 dosi (di cui 393.458 come seconde), corrispondenti al 93,3% di 1.389.820 finora disponibili per il Piemonte.

Sono in distribuzione oggi 109.980 dosi di Pfizer e 29.600 dosi di AstraZeneca. (TargatoCn.it)

La notizia riportata su altri media

Torino – Il Piemonte è pronto a prendere le partite inutilizzate di vaccino AstraZeneca, anche al di fuori dei confini nazionali, per non rallentare la macchina delle somministrazioni che sta viaggiando a pieno regime. (LaGuida.it)

Il Piemonte si offre di prendere le dosi di AstraZeneca inutilizzate all'estero e in particolare dalla Danimarca. E più dosi avremo a disposizione prima potremo ripartire” (TorinoToday)

Come la Danimarca, si legge, anche il nostro cantone avrebbe offerto la disponibilità a fornire delle dosi. Dato che la gestione e distribuzione delle dosi di tutti i vaccini è competenza federale, le autorità cantonali si sono limitate a inoltrare questa richiesta alla Confederazione” (Ticinonews.ch)

Per non rallentare la campagna vaccinale, la Regione Piemonte è pronta ad acquistare dalla Danimarca le partite inutilizzate di AstraZeneca, in modo da garantire le forniture ai medici di famiglia costretti in questi giorni a rallentare le inoculazioni per la carenza di dosi. (L'HuffPost)

Appresa la disponibilità della Danimarca di cedere le partite avanzate di questo vaccino, l’assessore regionale alla Ricerca applicata Covid, il novarese Matteo Marnati, ha contattato l’Ambasciata danese in Italia per verificare la possibilità di giungere ad un accordo di cooperazione. (La Stampa)

Di questa opportunità, che vorremmo cogliere ed approfondire, abbiamo già informato il Ministero della Salute". Tra i vaccinati in particolare sono 6.095 gli over80, 6.562 i settantenni (di cui 1.839 vaccinati dai propri medici di famiglia) e 8.435 le persone estremamente vulnerabili. (Rai News)