A volte tornano: il gen. Mario Mori ed il teorema giudiziario del Terzo Livello

A volte tornano: il gen. Mario Mori ed il teorema giudiziario del Terzo Livello
la VOCE del TRENTINO INTERNO

Condividi questo articolo Pubblicità Ci risiamo. Con puntuale frequenza, pure dubbia, mi si consenta, ad una manciata di giorni da una tornata elettorale che la sinistra perderà certamente, dopo l’ affaire Toti, evidentemente non sufficiente alla bisogna, rispunta carsicamente un altro tema giudiziario caro ad una certa parte politica ed al suo braccio operativo nella magistratura: le stragi mafiose di trent’anni fa e la presunta inerzia di taluni apparati dello Stato che si assumono non solo come organici alla mafia, ma pure dirigenziali. (la VOCE del TRENTINO)

Su altre fonti

L’aria, intorno al nuovo caso Mori, l’ottantacinquenne generale del Ros di nuovo sotto indagine per le bombe del ‘93 dopo tante assoluzioni per la trattativa Stato-Mafia rivelatasi un teorema giudiziario super-flop, è quella tossica da revival degli anni delle procure all’assalto. (ilmessaggero.it)

Con un comunicato piuttosto irrituale nella sua tradizione, il comando generale dei Carabinieri ieri mattina ha manifestato pubblica solidarietà al generale Mario Mori, già comandante del Ros e direttore del Sisde, che due giorni fa ha reso noto di essere indagato dalla Procura di Firenze in relazione alle stragi mafiose del 1993 di Firenze (5 … (Il Fatto Quotidiano)

LEGGI – Mori, l’Arma rompe il protocollo: “Dimostrerà la sua innocenza” Anche quest’anno Alfredo Morvillo, ex magistrato, fratello di Francesca, moglie di Giovanni Falcone uccisa a Capaci, non andrà alla commemorazione istituzionale della strage a Palermo prevista a palazzo Jung, dove sarà inaugurato il Museo del Presente. (Il Fatto Quotidiano)

Mori indagato per le stragi mafiose del '93: “Fu già assolto”, ma questa non è l’accusa del passato

Da magistrato, seppure in aspettativa elettorale, essendo candidato alle prossime elezioni europee, esprimo tutta la mia solidarietà al generale Mario Mori e al contempo esprimo tutto il mio sdegno e il mio disprezzo per chi continua questa vergognosa aggressione giudiziaria contro quello che considero essere un galantuomo. (Nicola Porro)

Il giorno dopo la notizia della nuova indagine che ha coinvolto l'ex capo del Ros ed ex direttore del Sisde Mario Mori, iscritto a Firenze nell'ambito dell'inchiesta sulle stragi in continente del 1993, a scendere in campo in difesa del generale è lo stesso comando generale dei Carabinieri con una nota. (la Repubblica)

L’accusa è quella di violare il principio del ne bis in idem, cioè il divieto di nuovo giudizio … (Il Fatto Quotidiano)