Rinnovo contratto, solo 100 euro lordi di aumento dal 2021: l’Aran non si spinge oltre

La Tecnica della Scuola INTERNO

Aggiunta che farebbe salire l’aumento medio pro-capite a circa, si stima, 125 euro medi mensili lordi: una richiesta che però l’Aran non sembra avere accolto.

Gango conferma che “le stesse federazioni del pubblico impiego denunciano che mancano all’appello non meno di 1,5 miliardi di euro”.

“L’Aran ipotizza – ha aggiunto il sindacalista – un aumento di circa 100 euro lordi a regime con i prossimi contratti. (La Tecnica della Scuola)

La notizia riportata su altre testate

Statali, in arrivo 100 euro lordi al mese in più in busta paga per 13 mensilità. Complementare a questo la riforma del bonus Irpef, che rivede ciò che era stato introdotto col bonus Renzi (leggi qui). (Corriere dell'Umbria)

Lo sviluppo di questi elementi consente di prevedere una spesa a regime dal 2021, per i rinnovi contrattuali delle amministrazioni non statali, di poco più di 2,6 miliardi di euro. Il calcolo è contenuto nel Rapporto semestrale sulle retribuzioni dei pubblici dipendenti dell'Aran, presentato oggi dal presidente Antonio Naddeo. (Il Messaggero)

Dipendenti pubblici: con i nuovi contratti 100 euro in più in busta paga L’aumento degli stipendi dei dipendenti pubblici, per la tornata contrattuale 2019-2021, arriva al 3,7 per cento. (designelements - stock. (Il Sole 24 ORE)

Il ministro ha così risposto alle recenti esternazioni dei sindacati che hanno minacciato di non sedersi al tavolo della trattativa se non ci saranno risorse adeguate, ovvero altri 1,5 miliardi. Aggiunta che farebbe salire l’aumento medio pro-capite a circa, si stima, 125 euro medi mensili lordi. (Polizia Penitenziaria)

Il ministro ha così risposto alle recenti esternazioni dei sindacati che hanno minacciato di non sedersi al tavolo della trattativa se non ci saranno risorse adeguate, ovvero altri 1,5 miliardi. Gli aumenti a regime saranno del +3,72% e la previsione di spesa complessiva, stanziata dal governo, sarà di 6 miliardi di euro. (QuiFinanza)

Il caso scuole/ Non ci sono antidoti per l’epidemia di stupidità (Il Messaggero)