«Delitto associativo? Non risulta alcuna indagine a carico del fratello e della nipote di Becciu»

L'Unione Sarda.it INTERNO

«In relazione alle notizie relative a un'indagine per delitto associativo a carico del cardinale Angelo Becciu e altre persone, tra cui il professor Tonino Becciu e la dottoressa Maria Luisa Zambrano, comunichiamo quanto segue: non risulta a carico degli interessati alcuna indagine per il reato di associazione per delinquere. Risultano in corso di svolgimento, invece, indagini preliminari condotte dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Sassari». (L'Unione Sarda.it)

La notizia riportata su altri media

La telefonata - che l'Adnkronos pubblica in esclusiva - è stata registrata ed è stata rinvenuta dalla guardia di finanza sarda nei cellulari sequestrati a parenti e amici del porporato sardo in un filone di inchiesta teso ad appurare gli affari della cooperativa nella quale lavorava il fratello di Becciu alla quale negli anni passati sono giunti laute donazioni dalla Segreteria si Stato vaticana. (Repubblica TV)

Le informazioni "acquisite dal (sinora) parziale esame delle copie forensi ottenute dai dispositivi (tra cui telefoni cellulari) sottoposti a sequestro" nel corso di perquisizioni effettuate il 15 febbraio 2022 e l'8 luglio 2022 "seppur non appaiano fornire fonti di prova di fatti costituenti reato, descrivono l'habitat (maturato nella cerchia dei familiari e dei più stretti congiunti degli odierni indagati) nel quale l'argomento del processo vaticano al cardinale Angelo Becciu viene trattato, restituendo una serie di commenti e valutazioni che dimostrano l'esistenza di un regime condiviso di sostanziale ostilità nutrito da costoro verso le autorità giudiziarie vaticane e verso il pontefice". (Adnkronos)

Una telefonata "fatta dal Cardinale Becciu a Sua Santità Papa Francesco", in cui "si intendeva spingere il Papa ad affermare circostanze di una qualche utilità" per il processo che stava per iniziare. (Adnkronos)

L’audio pubblicato dall’Adnkronos della conversazione con Papa Francesco registrata (all’insaputa del pontefice) dal cardinale Angelo Becciu il 24 luglio 2021, solo pochi giorni dopo le dimissioni di Bergoglio dall’ospedale dove aveva subito una complessa operazione (Corriere TV)

Un file generato alle 14.25.55 del 24 luglio dello scorso anno da un dispositivo geolocalizzato in piazza del Sant'Uffizio - è stata rintracciata dagli investigatori su due telefoni e un tablet appartenenti a una degli indagati, Maria Luisa Zambrano, amica di famiglia dei Becciu (Il Fatto Quotidiano)

Nel dettaglio, il cardinale, nella nota, osserva : "Sono grato al Santo Padre per essermi potuto chiarire con Lui in un incontro cordiale due giorni fa. (Adnkronos)