Superbike Estoril: Gara 1 Jonathan Rea sesto Mondiale per KO tecnico
Toprak imprendibile. Jonathan Rea non è riuscito a battezzare il nuovo trionfo con la centesima vittoria, e alla fine gli è sfuggito anche il podio.
Il palmares di Jonathan Rea. E’ il sesto titolo mondiale conquistato da Jonathan Rea.
Jonathan Rea sta dominando la scena con la Kawasaki Ninja, che è una delle Superbike più vetuste sulla griglia di partenza, anche se mirabilmente sviluppata e gestita. (Corse di Moto)
Se ne è parlato anche su altri giornali
In seconda posizione Chaz Davies, all’ultimo weekend come pilota Ducati ufficiale, che ha infilato Rea ai -10 dal traguardo. In nemmeno un giro Rea è salito all’ottavo posto, prendendosi temporaneamente i punti che gli servivano per stappare lo champagne. (FormulaPassion.it)
La preparata squadra di Lorenzo Mauri ha una lista di papabili piloti, tra cui il figlio del tre volte campione. Ovviamente - però, peccato - non il grande ed esperto Troy, bensì il molto più giovane figlio, Oliver. (Motosprint.it)
E pazienza se dovrà attendere ancora per festeggiare il suo 100° successo: i suoi straordinari numeri dicono 99 vittorie su 301 gare disputate e qualcosa come 185 podi (oltre il 60%). (la Repubblica)
Malgrado una stagione particolare, corta e messa in pausa dall'emergenza Coronavirus, Kawasaki ha centrato nuovamente l'obiettivo con Jonathan Rea, che si laurea ancora Campione del Mondo Superbike. L'alfiere Ducati, al suo primo anno nel mondiale, non si è dimostrato pweò consistente al punto di soffiare il titolo al pilota di Ballymena. (Motociclismo.it)
Redding si ritira a metà gara per un problema al motore e consegna la matematica vittoria del mondiale a Rea, che chiude 4°. Nella prima gara all'Estoril, appuntamento che chiude la stagione Superbike 2020, è l'autore della pole, Razgatlioglu, a conquistare la vittoria. (Motociclismo.it)
Gara da dimenticare per Michael van der Mark, che scivola mentre è in lotta per il podio e deve fermarsi. Nella giornata di Jonathan Rea torna a trionfare Toprak Razgatlioglu, che scattava dalla pole e non ha mai lasciato la prima posizione. (Motorsport IT)
