Chiara Ferragni, appello social dopo la telefonata di Conte: «Indossare la mascherina può fare la differenza»

Non tutti però si sono detti d'accordo con l'iniziativa del premier: a protestare anche il leader della Lega Matteo Salvini.

Indossare la mascherina può fare la differenza.

Conte chiama Fedez e Chiara Ferragni, Selvaggia Lucarelli critica: «Non dovevano rivelarlo». Ultimo aggiornamento: Martedì 20 Ottobre 2020, 16:46.

Così, anche Chiara Ferragni: «Indossare la mascherina può aiutarci ad evitare lo scenario peggiore - spiega l'influencer - quello del lockdown, che purtroppo tutti abbiamo vissuto». (Leggo.it)

Ne parlano anche altre testate

Ma Burioni tutto questo non lo considera, e pone su un piano solo all’apparenza coerente dialetticamente due personaggi – Elvis e Fedez – del tutto dissimili per importanza, figura storica e soprattutto epoca e media. (Il Primato Nazionale)

Evidentemente il premier pensava che dopo Ferragni e Fedez, la mossa giusta fosse quella di incontrare Greta Thunberg e diventare così il nuovo idolo incontrastato dei giovani. Sono contento di aver scambiato con Greta Thunberg e gli attivisti che danno voce a tanti giovani nel mondo. (ilGiornale.it)

Marco Travaglio sull'appello di Chiara Ferragni e Fedez ad usare le mascherine dopo la telefonata di Conte: "Gli influencer hanno un ruolo fondamentale, alcuni sparano, loro due sono molto impegnati nel sociale" (La7)

Perché poi quello che passa non è il messaggio, ma la notizia mi ha telefonato Conte” ha scritto la giornalista su Twitter. Giuseppe Conte ha chiesto a Fedez e Chiara Ferragni di aiutarlo a sensibilizzare i giovani sull’uso della mascherina. (Il Messaggero)

A raccontare l’accaduto è proprio il rapper, giudice di X Factor per diverse edizioni del talent show targato Sky. Su Instagram Stories Fedez ha chiesto ai follower di ricordarsi sempre di indossare la mascherina, come previsto dalle norme di prevenzione stabilite dai diversi DPCM del governo Conte. (Bigodino.it)

Fedez il bravo scolaretto. Federico Lucia, invece, ha svolto il compitino per prendersi la pacca sulla spalla dal potente governo italiano che si è stabilito perennemente sui suoi scranni tramite la procedura dei poteri speciali. (Il Primato Nazionale)