Green Pass, Clpt: “Quasi tutti i porti italiani si fermeranno”

TriestePrima INTERNO

Il danno economico, se ci sarà, sarà causato dalla testardaggine del solo Governo italiano a mantenere questa misura criminale.

Con un danno economico gravissimo, che sembra non spaventare il Comitato, convinto del fatto che “Il 14 ottobre il Green pass verrà tolto – asserisce Puzzer, sempre all’Huffington Post -.

Lo dichiara all’Huffington post Stefano Puzzer, portavoce del Clpt, che ribadisce la volontà di bloccare il porto il 15 ottobre a meno che non si realizzi un’unica condizione: “L’unica apertura nei nostri confronti è togliere il Green pass”. (TriestePrima)

Su altri giornali

Il comunicato del Clpt. “In questi giorni – si legge nella nota del Coordinamento Lavoratori Portuali Trieste (Clpt) – stiamo ricevendo migliaia di mail, telefonate, messaggi wattsup e SMS da singoli e gruppi da tutta Italia di sostegno alla lotta dei portuali contro il Green Pass Roma, 13 ott – Non solo Trieste, la protesta dei portuali contro il green pass potrebbe estendersi anche ad altre città. (Il Primato Nazionale)

Continua la protesta dei lavoratori portuali di Trieste: “Dal 15 ottobre, se non verrà ritirato l’obbligo del Green Pass nei luoghi di lavoro, saranno bloccate le attività del porto di Trieste”. Il Green pass non è una soluzione sanitaria, non vedo perché devo farmi il tampone altrimenti altri non incassano (Oltre.tv)

"L'unica apertura che possono avere nei nostri confronti è togliere il Green pass. Voglio assicurare che a Palermo non si registrano rischi di compromissione dell'operatività dovuta alla mancanza di lavoratori senza Green pass (Gazzetta del Sud)

Questa potrebbe essere «una soluzione alternativa al Green pass», anche per andare incontro a chi «in età lavorativa non ha ancora effettuato il vaccino». Green pass lavoro, dpcm Draghi: no contributi (e ferie) per assenze ingiustificate. (ilgazzettino.it)

«Se gli autotrasportatori esteri potranno venire in Italia senza il green pass e questo verrà invece imposto alle imprese italiane - aggiunge Uggè - stiamo valutando di invitare le imprese a fermare i camion Trieste è il fronte più caldo della protesta, ma non si esclude che questa possa allargarsi in altri scali portuali. (La Stampa)

Portuali, lo sciopero dei No Green pass si allarga. Secondo Puzzer non rischia dunque di fermarsi solo il porto di Trieste, ma molti altri porti italiani. Impressione confermata anche dal Culp Napoli (Compagnia unica lavoratori portuali), dove la percentuale di portuali senza green pass viene stimata addirittura al 10%, «molto lontani dalle percentuali di altre realtà (ilmessaggero.it)