Il fantasma di Mussolini aleggia su Salò: no alla revoca della cittadinanza onoraria

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Poche persone legittimate ad entrate e tutte accuratamente identificate: in questo clima si è svolta, giovedì sera, la seduta del Consiglio comunale di Salò.

La replica dell'Anpi. Una decisione che non ha però smorzato le polemiche sul riconoscimento concesso a Mussolini nel 1924 dall'allora commissario prefettizio di Salò.

La cittadinanza è stata mantenuta anche quando in consiglio sedevano persone che di antifascismo e lotta partigiana sapevano molto. (BresciaToday)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Mozione bocciata 14 a 3 in consiglio comunale Salò: Benito Mussolini resta cittadino onorario, anche la Lega vota contro la revoca Il consiglio comunale di Salò, città dalla quale prese il nome la Repubblica Sociale Italiana, ha deciso di mantenere attiva la cittadinanza onoraria per Benito Mussolini. (Rai News)

Se la cittadinanza venisse revocata oggi, 90 anni dopo, non avrebbe senso e rischierebbe di fare dimenticare gli errori del Ventennio fascista. Solo un amministratore pubblico preoccupato, non tanto del bene pubblico, ma soltanto ed esclusivamente del rischio di perdere qualche consenso, voterebbe a favore di questa mozione. (Yahoo Notizie)

L'onorificenza attribuita nel 1924 resta in vigore, come è stato negli ultimi 96 anni. La mozione per la revoca. La mozione per la revoca della cittadinanza era stata presentata dai consiglieri del gruppo Salò futura, gli unici tre che hanno votato a favore di una posizione cassata dalla maggioranza come "strumentale e anacronistica". (Sky Tg24 )

L’onorificenza attribuita nel 1924 resta in vigore, come è stato negli ultimi 96 anni. Benito Mussolini continuerà ad essere un cittadino onorario di Salò. (L'HuffPost)

Allora era stato Stefano Zane, esponente della lista civica Scelgo Salò, il quale aveva appunto chiesto il ritiro del titolo onorifico al Duce. La proposta è stata quindi respinta con 14 voti contrari e 3 favorevoli, questi ultimi proprio quelli di Salò Futura. (ilGiornale.it)

Gli unici voti a.sostegno della mozione sono quelli dei consiglieri del gruppo che ha presentato la mozione, Salò Futura: Giovanni Ciato, Francesco Cagnini e Manuela Zaminato. Mozione respinta: Benito Mussolini resta cittadino onorario di Salò. (La Stampa)