Coronavirus, in Liguria didattica a distanza al 100% per le scuole superiori

Per tutta la settimana prossima, le scuole superiori della nostra regione effettueranno didattica a distanza al 100%: lo ha annunciato il presidente della Regione Toti nel consueto punto stampa sulla situazione del covid in Liguria.

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Purtroppo cresce il numero dei contagiati tra i giovani (13-19).

Nel corso della prossima settimana valuteremo i dati a decideremo per i giorni successivi”. (SavonaNews.it)

Ne parlano anche altre fonti

Sono 272 i nuovi positivi al Covid-19 oggi in Liguria, a fronte di 3.963 tamponi molecolari effettuati nelle ultime 24 ore, ai quali si aggiungono altri 2.514 tamponi antigenici rapidi. 63 casi sono stati registrati nel distretto sanitario Asl1 della provincia di Imperia (ieri erano 48 ). (IMPERIAPOST)

Sono meno 8 i nuovi ospedalizzati, per un complessivo di 565 pazienti in media intensità e 59 in terapia intensiva. ono 272 i nuovi positivi al Coronavirus oggi in Liguria, su 3.963 tamponi molecolari e 2.514 tamponi antigenici rapidi. (Primocanale)

IMPERIA (Asl 1): 63. SAVONA (Asl 2): 47. GENOVA: 130, di cui:. · Asl 3:111. · Asl 4: 19. LA SPEZIA (Asl 5): 30. Non riconducibili alla residenza in Liguria: 2. Sono 272 i nuovi positivi al Covid-19 oggi in Liguria, a fronte di 3.963 tamponi molecolari effettuati nelle ultime 24 ore, ai quali si aggiungono altri 2.514 tamponi antigenici rapidi. (Riviera24)

È di poco fa la notizia che in Liguria, attualmente in zona gialla (ad eccezione dei distretti di Sanremo e Ventimiglia) dall’8 al 14 marzo tutte le scuole superiori passeranno in didattica a distanza al 100%. (Tecnica della Scuola)

Capitolo vaccini: in Liguria ne sono state consegnate 202.780 dosi, utilizzate 140.473 (cioé il 69%) Cala, anche se solo di 8 unità, il numero degli ospedalizzati, che oggi sono 565, con 59 terapie intensive. (Telenord)

Tutti gli studenti delle scuole superiori liguri dovranno seguire le lezioni da remoto per almeno una settimana a partire da lunedì. «E’ una misura molto blanda: on riguarda le elementari, non riguarda le medie, riguarda solo quel 50% di ragazzi delle scuole superiori che a rotazione seguiva le lezioni in presenza – ha spiegato Toti – Servirà per preservare la nostra regione il più possibile dalla terza ondata» (Riviera24)