L'Agenzia delle Entrate contesta una sottostima dell'acquisto di Chrysler alla Fiat

A Voce Alta ECONOMIA

Fiat Chrysler in seguito si era quotata in borsa a Wall Street con un valore di mercato di 8,3 miliardi di euro, nonostante ai tempi fosse ancora proprietaria di Ferrari e Magneti Marelli.

Secondo l’agenzia Bloomberg Fca deve ora pagare 1,3 miliardi di arretrati, poiché nel 2014 in Italia l’aliquota di imposta era fissata al 27,5%.

L’Agenzia delle Entrate inoltre contesta la valutazione di 7,5 miliardi che ai tempi aveva dichiarato la Fiat sulla Chrysler, sostenendo che questa fosse in realtà di 12,5 miliardi. (A Voce Alta)

Se ne è parlato anche su altre testate

L'Agenzia dellecontesta al gruppo Fca di aver sottostimato le attività americane diper 5,1 miliardi di euro. "Non condividiamo affatto le considerazioni contenute in questa relazione",ha detto un portavoce Fca. (Zazoom Blog)

La controversia riguarda la ristrutturazione avvenuta nell'ottobre 2014 dopo che l'ex Fiat Spa aveva acquistato la parte finale di Chrysler. Il Fisco italiano gli contesta di aver sottostimato di 5,1 miliardi il valore per l'acquisizione nel 2014 di Chrysler. (Il Sole 24 ORE)

Problemi per la famiglia Agnelli Pubblicato il alle 11:50 da •. Focus del Sole 24 Ore, che racconta come piove in casa Juventus. (IamNaples.it)

Il fisco italiano ritiene che Fca abbia sottovalutato il valore di Chrysler per 5,1 mld di euro dopo la sua acquisizione. "La società - spiegava Fca nel documento - ritiene che la sua posizione con il fisco sulla fusione sia pienamente sostenuta sia dai fatti che dalle leggi vigenti e difenderà energicamente la sua posizione". (Italia Oggi)

La società ritiene che la sua posizione fiscale rispetto alla fusione sia pienamente supportata dai fatti e dalla normativa fiscale applicabile e difenderà con forza la sua posizione». «Al momento, non possiamo prevedere il risultato della controversia, se sarà possibile raggiungere un accordo o se non verrà raggiunto alcun accordo. (Quotidiano Piemontese)

Nei primi 10 mesi dell’anno, comunica il ministero dell’economia, le entrate tributarie erariali ammontano a 359,830 miliardi, in aumento dell’1,5% rispetto a gennaio-ottobre del 2018. Giovedì 5 dicembre 2019 - 17:07. (askanews)