Coronavirus, il Molise è un caso: va verso la zona bianca, sarebbe la prima dopo la Sardegna
Coronavirus, il Molise è un caso: va verso la zona bianca, sarebbe la prima dopo la Sardegna di Cenzio Di Zanni. (fotogramma). La regione ha l'incidenza di contagi ogni 100mila abitanti più bassa d'Italia: è a quota 48 su base settimanale, secondo i dati del ministero della Salute aggiornati a domenica 9 maggio.
Il governatore Toma: "Sarà un'estate bellissima"
Le chance perché sperimenti il livello di restrizioni più basso sono buone. (La Repubblica)
Su altri giornali
Cresce ancora, rispetto alla scorsa settimana, il numero dei centri con zero contagi. (isnews)
I nuovi positivi sono solo 5, ma su 374 tamponi processati, per una percentuale di positivi su tamponi che si attesta all’1,3%. I guariti totali sono 12.524, i decessi 483 (Il Quotidiano del Molse)
Noi il 10 maggio avremo già finito”, ha detto De Luca. Tanto che all’annuncio del generale Figliuolo in Molise il vulcanico presidente campano aveva commentato sarcastico: “C’è stato un annuncio epocale dal commissariato di Governo: dal 10 maggio iniziamo i vaccini agli ultra 50enni. (Primonumero)
Il bollettino del 10 maggio 2021. Buone notizie sul fronte coronavirus: prosegue il rallentamento della pandemia. A fronte di 374 tamponi refertati, i nuovi casi sono 5: 2 a Riccia, 1 ciascuno a Campobasso, Baranello e Toro. (TGR – Rai)
Dati aggiornati al 9 maggio 2021 Infine, si registra 1 solo positivo a Acquaviva d’Isernia, Bagnoli del Trigno, Bonefro, Capracotta, Castelpizzuto, Castropignano, Gambatesa, Longano, Macchia d’Isernia, Montagano, Montefalcone nel Sannio, Montenero Valcocchiara, Petacciato, Ripabottoni, San Giacomo degli Schiavoni, San Martino in Pensilis, Tufara e Vinchiaturo. (Molise Network)
La procedura d’urgenza riguarda gli specializzandi che non svolgono già attività presso strutture pubbliche o private della Regione. In molte regioni le prenotazioni per le somministrazioni dei vaccini anti-Covid alle persone comprese nella fascia di età degli over 50 sono già partite tra fine aprile e inizio maggio, anticipando le indicazioni del commissario straordinario all’emergenza, Figliuolo. (isnews)
