Al corteo antifascista si canta: “Ma che belle son le foibe da Trieste in giù”

Il Secolo d'Italia INTERNO

C’era da aspettarselo, ma fa sempre una certa impressione vedere squadernata la cultura di odio e risentimento degli antifascisti oggi riuniti a Macerata i quali, partendo col loro corteo di circa cinquemila persone (ma gli organizzatori sparano la cifra di ventimila) hanno pensato bene di… (Il Secolo d'Italia)

Su altri giornali

Ieri, Giorno del Ricordo, a Macerata alcuni imbecilli, accecati dall’odio ideologico si sono permessi di gridare in coro, tra lo sventolio di un mare di bandiere rosse con falce e martello ‘Ma che belle son le foibe da Trieste in giù’. (QuiQuotidiano on-line)

La governatrice del Friuli Venezia Giulia attacca i manifestanti per i cori intonati al corteo: “Scandalosi, calpestano morti innocenti e tradiscono gli ideali della Resistenza” “I cori che si sono sentiti inneggiare alle foibe sono scandalosi, calpestano morti innocenti e tradiscono gli ideali della Resistenza”... (Corriere Nazionale)

L'intervento del sindaco Roberto Dipiazza alla Cerimonia Solenne alla Foiba di Basovizza (Triesteprima.it)

Da Torino a Roma hanno manifestato gruppi neofascisti come Forza Nuova e CasaPound. A Trieste la memoria unisce, nel resto d’Italia il “Giorno del Ricordo” delle foibe si trasforma nell’ennesima occasione di scontro e divisione. (Il Piccolo)

il segretario regionale FVG del Partito Pensionati: «È veramente triste vedere giovani improvvisare cori che esaltano le foibe» (Triesteprima.it)

Circa 50mila i partecipanti, pullman arrivati da tutta Italia per dire no al fascismo e al razzismo dopo la tentata strage di Traini. (Today)