Veneto: «La variante indiana si è sdoppiata. Inglese la più diffusa»
Per fortuna grazie ai vaccini meno malati finiscono in terapia intensiva.
Variante inglese e indiana «Al momento abbiamo depositato nel database nazionale e internazionale 1.182 sequenze- ha proseguito la dottoressa- siamo la prima regione d’Italia per virus sequenziati.
Un anno fa avevo parlato delle prime varianti del Covid e di quanto fosse importante sequenziare per arrivare ai vaccini.
In Veneto abbiamo trovato tutte e quattro le varianti Voc,quelle più preoccupanti e contagiose tra cui l’inglese, l’indiana, la brasiliana e la sudafricana (Corriere della Sera)
Se ne è parlato anche su altre testate
Non stiamo assolutamente né sottovalutando, né trascurando, la variante delta. I tassi di ospedalizzazione in terapia intensiva e in area medica sono al 2%, l'incidenza è pari a 11,5 su 100.000 abitanti. (VeronaSera)
Di questi sono128 (23 dei quali in rianimazione) i ricoverati ancora positivi al virus Migliora ancora anche la situazione negli ospedali del Veneto che oggi ospitano 365 pazienti (tra guariti e positivi), 45 dei quali in terapia intensiva. (VicenzaToday)
E’ ancora in miglioramento la situazione legata al Covid-19 in Veneto. Sempre alle 17 di oggi pomeriggio il report registrava 318 ricoverati in area non critica e 44 in terapia intensiva. (VicenzaToday)
Sono 84 i nuovi contagi Covid registrati in Veneto nelle ultime 24 ore. Sono 372 (-45), i posti letto occupati da malati Covid, dei quali 326 (-42) in area medica, e 46 (-3) in terapia intensiva. (il mattino di Padova)
Si svuotano gli ospedali. Numeri incoraggianti anche sui ricoveri nelle strutture sanitarie della regione. Non potremo mai pensare, ce l'ha insegnato il Covid, di essere un'isola felice - ha concluso - (il Resto del Carlino)
Se ci saranno problemi a livello internazionale - conclude - dovremo iniziare a pensare a nuove forme per fronteggiare l’eventuale infezione» Lo si vede anche dai tassi di ospedalizzazione, con gli ospedali che si stanno svuotando. (TrevisoToday)
