Conte: “Io con Schlein se libererà il partito dai cacicchi come aveva promesso. Ma il M5s è coerente, a Bari sosteniamo Laforgia”

Il Fatto Quotidiano INTERNO

Dietro la frattura la sfida. All’indomani della rottura consumata a Bari sulla scia dell’inchiesta per voto di scambio che ha coinvolto l’ormai ex assessora Maurodinoia, Giuseppe Conte torna a parlare della scelta di cancellare le primarie del centrosinistra nel capoluogo pugliese, e anzi rilancia nel campo del PD la responsabilità: “Se Schlein volesse mantener fede all’impegno preso a marzo del 2023 quando fu acclarata segretario del partito democratico al grido di ‘libererò il partito democratico da ‘capibastone’ e ‘cacicchi’ lei troverebbe in me il più grande partner”. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altri giornali

C’è un piano giudiziario, che farà il suo corso. E c’è un piano politico. (Orticalab)

Governò per un biennio, dal 1936 al 1938, e fu un’esperienza culturale prima ancora che politica. Scandì il suo tempo, fece riforme sociali all’avanguardia, conquistò gli intellettuali. (L'HuffPost)

Si tratta delle spese necessarie per tutta l’organizzazione dei gazebo e che i due candidati dovranno dividere, come da accordi presi tra le parti. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Schlein sul candidato sindaco Vito Leccese: "Lo sosterremo anche se vorrà tentare il dialogo per trovare una soluzione unitaria, ma senza accettare imposizioni". Ma il tema dell'alleanza non sembra interessare il Movimento 5 Stelle (AGI - Agenzia Italia)

(Adnkronos) – Se Elly Schlein ”vuole mantenere fede all’impegno preso nel marzo del 2023, quando fu acclamata segretaria del Pd al grido di ‘libererò il partito da capibastoni e cacicchi’, parole sue, troverà in me il più grande partner favorevole a quest’operazione”. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Alla fine la corda tra Giuseppe Conte ed Elly Schlein sembra essersi spezzata sul serio. Almeno per questo tratto di strada che corre all’impazzata verso le Europee. Con tanto di attacco del leader pentastellato che chiede alla segretaria Dem di restare fedele al suo impegno di far fuori dal partito democratico «cacicchi e capibastone». (La Gazzetta del Mezzogiorno)