Per la filiera Automotive nuove sfide e opportunità

Tiscali ECONOMIA

Ne hanno parlato a Milano rappresentanti di istituzioni, associazioni, imprese e mondo della finanza all'evento "Trasformazione e sostenibilità: le sfide e le opportunità per la filiera automotive", organizzato dalla Divisione IMI Corporate & Investment Banking di Intesa Sanpaolo.

In occasione dell'evento, la Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo ha, inoltre, presentato i risultati di un'indagine realizzata ad hoc tra marzo e giugno di quest'anno. (Tiscali)

La notizia riportata su altri media

Intesa Sanpaolo ha presentato un'indagine condotta su 126 imprese della filiera con un fatturato complessivo di 15 miliardi: realtà che mostrano una buona diversificazione produttiva e un'elevata propensione a innovare. (ilGiornale.it)

Ci sono 70 mila lavoratori a rischio, ma mi concentrerei anche sui due terzi di imprese che rimarranno a costruire l’essenza dei veicoli – ha avvertito il manager -. Da questo punto di vista – ha proseguito - siamo il Paese della componentistica, siamo il fornitore della grande industria automobilistica tedesca. (Corriere della Sera)

I lavori sono stati aperti da Mauro Micillo, Chief della Divisione IMI Corporate & Investment Banking di Intesa Sanpaolo, e dall'intervento istituzionale di Gilberto Pichetto Fratin, Viceministro dello Sviluppo Economico. (La Provincia di Cremona e Crema)

Ben prima dell’esplosione della crisi pandemica il settore è entrato in una fase di profonda trasformazione guidata da alcuni macro-trend, quali la crescita dell’elettrificazione I ricavi dell’automotive costituiscono l’8% del Pil dell’Ue, con l’11,5% della forza lavoro manifatturiera impiegata e il 6,6% di quella complessiva europea. (FormulaPassion.it)

Un terzo delle imprese, per un fatturato totale di circa 15 miliardi di euro nel 2021, oggi è in grado di misurare le emissioni inquinanti. Da Intesa Sanpaolo l’impegno a «mettere a disposizione i suoi prodotti e servizi per la crescita della filiera» (QN Motori)

Anche perché l'Italia è "il paese della componentistica e, sul fronte della produzione, ci sono 70-80mila posti a rischio" La decisione dell'Ue sullo stop alle auto a benzina e diesel nel 2035 è particolarmente "drastica e stringente", in quanto, "limita la transizione alla motorizzazione elettrica". (Giornale di Sicilia)