Stop alla movida. Il Tar pone fine al divertimento estivo senza regole

i404 INTERNO

Discoteche, locali da ballo e altri locali dove si fa la musica hanno spento tutto.

Si guardi che succede negli stabilimenti balneari e sulle spiagge, è evidente che il problema non sono i locali da ballo.

Il sindacato dei gestori delle discoteche hanno presentato ricorso al Tar, per poter riaprire.

Alcuni governatori avevano scelto di riaprire le porte dei locali dedicati al ballo e alla movida. (i404)

Ne parlano anche altri giornali

Partita chiusa dunque per il momento, anche se dal Sindacato ribadiscono che adesso l’abusivismo dilagherà con feste private incontrollate. Un controsenso totale, che ovviamente ha messo in ginocchio il settore – con tanto di ritorno “al nero” per sopravvivere. (Puglia In)

La tutela della salute viene prima di tutto anche di un comparto che, vuoi o non vuoi, risentirà di un calo fisiologico a questa scelta. (Redazione Imprese News)

Al Blanco i controlli sono arrivati la prima sera di riapertura: «I ragazzi - dice - avevano rispettato le regole». Ci sono stati pochi casi conclamati legati alle discoteche e non c’è nessun ricoverato in ospedale. (La Stampa)

Già fissata, nel frattempo, in data 9 settembre, l'udienza in camera di consiglio per la valutazione collegiale del ricorso. Misura alla quale, secondo Lucio Paesani, fondatore di Assointrattenimento Romagna, non si sarebbe mai dovuti arrivare. (San Marino Rtv)

CONTINUA A LEGGERE Nessuna riapertura delle discoteche al momento. (Zoom24.it)

Si tratta di una decisione monocratica presa dal Tribunale Amministrativo che respinge l’istanza cautelare, e che fissa per il 9 settembre la trattazione collegiale da parte della camera di consiglio. (Quotidiano del Sud)