Rupert Murdoch divorzia dalla quarta moglie Jerry Hall. Effetti sull'impero dei media

Se difficilmente il divorzio tra Rupert Murdoch e la sua quarta moglie Jerry Hall altererà la struttura societaria e soprattutto la successione nell'impero fondato dallo “squalo” dell'editoria mondiale, la fine del matrimonio potrebbe avere contraccolpi sulle attività delle varie società che fanno capo al tycoon e che spaziano dalla Fox, al "New York Post" e al "Wall Street Journal" negli Usa, il tabloid "The Sun" e il "Times" nel Regno Unito e Sky News in Australia

(La Stampa)

Su altri media

(Unioneonline/L) I due sono sposati dal 2016 e all’epoca Murdoch – ormai giunto al quarto divorzio – si era definito “l’uomo più felice del mondo”. (L'Unione Sarda.it)

La coppia, che non ha avuto figli, si è sposata a Londra nel marzo 2016 dopo un fidanzamento durato cinque mesi. Allora, il magnate dei media si era definito "l’uomo più fortunato E più felice del mondo". (Corriere dell'Umbria)

Allora, il magnate dei media si era definito "l'uomo più fortunato e più felice del mondo". Lo riferisce il New York Times, citando fonti. (Liberoquotidiano.it)

Si sposano su una spiaggia esotica nel 1990, la cerimonia non ha valore legale come scoprirà dolorosamente Jerry nove anni più tardi. L’amore con Bryan Ferry Pericolosissime furono le sue relazioni fin dalla prima tra quelle famose, l’amore con Bryan Ferry leader dei Roxy Music. (Corriere della Sera)

Subito dopo le nozze con l'attrice Jerry Hall, Rupert Murduch aveva dato carta bianca ai figli più grandi - Lachlan, Elisabeth, James e Prudence - sulla gestione delle società, dedicandosi per lo più alla vita coniugale Per Jerry Hall, il miliardario decise di dire addio addirittura a Twitter con un ultimo cinguettio: " Niente più tweet per dieci giorni o mai più! (ilGiornale.it)

New York, 22 giugno 2022 - Rupert Murdoch sta per divorziare dalla quarta moglie Jerry Hall, sarebbe finito l'amore tra il 91enne tycoon australiano e la 65enne modella e attrice texana, ex di Mick Jagger, secondo il New York Times. (QUOTIDIANO NAZIONALE)