Covid Italia: il 34% dei pazienti positivi ricoverati, non è malato Covid

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La PekoraNera SALUTE

E inoltre, i pazienti ricoverati per Covid sono molto più anziani, con un’età di 69 anni, mentre i contagiati privi di sintomi e ricoverati per altre patologie hanno in media 56 anni.

Un altro 8%, invece, deve sottoporsi a un intervento chirurgico urgente e indifferibile pur se positivo al Covid.

Il 34% dei pazienti positivi ricoverati, non è malato Covid.

A Brescia e Bari esistono anche degli ambulatori per la dialisi di pazienti positivi

C’è inoltre una parte, complessivamente il 6% del totale, di pazienti che arrivano al pronto soccorso a causa di incidenti e richiedono assistenza per vari traumi e fratture. (La PekoraNera)

La notizia riportata su altre testate

Un altro 8%, invece, è rappresentato da quei pazienti che devono sottoporsi a un intervento chirurgico urgente e indifferibile pur se positivi al Covid. “Se si usa come parametro non l’infezione da Sars-Cov-2 ma la malattia da Covid, l’efficacia del vaccino risulta essere molto solida. (Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine)

Il 34% dei pazienti positivi ricoverati in ospedale non è malato Covid, non soffre di sindromi respiratorie o polmonari e non ha sviluppato la malattia da Covid. Dei complessivi 550 pazienti monitorati, campione pari al 4% del totale dei ricoverati italiani, 363 (il 66%) sono ospedalizzati con diagnosi da infezione polmonare. (L'INDIPENDENTE)

La proporzione tra pazienti vax e no vax rimane stabile: i non vaccinati ricoverati in rianimazione sono il 67% del totale 12 GEN - In una settimana i ricoveri Covid negli ospedali sentinella Fiaso crescono del 32%. (Quotidiano Sanità)

Avellino, al Moscati il 34% dei pazienti covid è in ospedale per altre patologie Lo studio Fiaso. C’è anche l’Azienda ospedaliera “San Giuseppe Moscati” di Avellino tra i sei grandi ospedali italiani (gli altri sono Asst Spedali civili di Brescia, Irccs Ospedale Policlinico San Martino di Genova, Irccs Aou di Bologna, Policlinico Tor Vergata e Policlinico di Bari) che hanno fornito alla Fiaso (Federazione Italiana Aziende Sanitarie e Ospedaliere) la fotografia dei pazienti Covid positivi ricoverati il 5 gennaio scorso. (Ottopagine)

"È la più veloce accelerazione registrata in due mesi", sottolinea la Federazione italiana aziende sanitarie e ospedaliere (Fiaso) dal monitoraggio degli ospedali sentinella. Un dato "in linea con l'aumento dell'incidenza registrato nelle ultime settimane e che pone un allarme sui posti letto riservati all’assistenza di pazienti positivi al Sars-Cov-2", prosegue Fiaso (Adnkronos)

In tutto sono stati analizzati 550 pazienti ricoverati nelle aree Covid dei sei ospedali: un campione pari al 4% del totale dei ricoverati negli ospedali italiani. Per la stragrande maggioranza, il 36% del totale dei ricoverati positivi ma senza sintomi respiratori, si tratta di donne in gravidanza che necessitano di assistenza ostetrica e ginecologica. (MeteoWeb)