Rimorchiatore affondato:in porto Bari pontone con superstiti

La Sicilia INTERNO

Il pontone AD3, trainato dal rimorchiatore Paul, è arrivato nel porto di Bari dove sta attraccando alla banchina 31.

Nell'affondamento, infatti, sono morti tre componenti dell'equipaggio e altri due sono ancora dispersi, mentre l'unico superstite al momento risulta essere il comandante, ricoverato in ospedale a Bari.

Il mezzo è partito ieri pomeriggio dalla zona in cui è affondato il suo precedente rimorchiatore, il Franco P. (La Sicilia)

Ne parlano anche altri media

A parlare è Carmelo Sciascia, il comandante del pontone AD3 rimorchiato nel porto di Bari dopo l'affondamento del rimorchiatore Franco P. mercoledì sera. Ha risposto a poche domande dei cronisti prima di essere sentito dagli uomini della capitaneria di porto che su delega della procura stanno raccogliendo le testimonianze dei componenti dell'equipaggio. (Repubblica TV)

Abbiamo messo anche un gommone in acqua rischiando la vita di quelli che andavano sul gommone, perché lì c'erano i nostri fratelli, purtroppo non siamo riusciti a fare niente. Hanno visto affondare il rimorchiatore con a bordo i loro «fratelli di mare» davanti ai loro occhi, in poco più di 20 minuti, senza riuscire a fare niente per salvarli. (ilmessaggero.it)

Ma chiarisce che con l’affondamento «le condizioni meteo non c'entrano niente, probabilmente c'è stato un inconveniente tecnico. «Abbiamo visto la barca che imbarcava acqua e non c'è stato niente da fare, neanche il tempo di poterli aiutare - spiega - , perché le condizioni del mare erano quelle che erano». (Gazzetta del Sud)

affondato al largo di Bari non avrebbero avuto neppure il tempo di indossare i giubbotti di salvataggio: il racconto dei superstiti mentre proseguono le ricerche dei due dispersi (Today.it)

Il sequestro del pontone AD3. È stato sottoposto a sequestro probatorio il pontone AD3 che viaggiava a traino del rimorchiatore Franco P. affondato mercoledì sera al largo delle coste baresi (quotidianodipuglia.it)

«Luciano prima faceva il pescatore, poi aveva deciso di cambiare mestiere. Civitanovese morto nel naufragio. «Luciano era pescatore, poi cambiò:. voleva una vita più tranquilla». TRAGEDIA - Giuseppe Emili è il cugino del 65enne morto a Bari: «E' la fine peggiore che può fare un marinaio. (Cronache Maceratesi)