Lana Del Rey, diario familiare tra dolore e sincerità

Lana Del Rey ha creato un universo sonoro ben definito, frutto di una creatività libera e disinvolta che le ha creato contrasti con la critica ma che le ha permesso di diventare il punto di riferimento per artiste della generazione più giovane della sua, come Billie Eilish e Lorde. A 37 anni pubblica il suo nono album, "Did You Know There's A Tunnel Under Ocean Boulevard", un lavoro che, grazie anche alla recente collaborazione con Taylor Swift, la coglie in un momento di grande popolarità e, stando alle sue ultime interviste, anche di relativa serenità dopo qualche anno di buio interiore. (Giornale di Sicilia)

La notizia riportata su altre testate

Sembra un passaggio strano e superfluo nel contesto del nono album di Del Rey, specie tenendo conto dei temi che vengono affrontati e soprattutto se si pensa alle posizioni di Smith su aborto e omosessualità. (Rolling Stone Italia)

Ed è quello che accade a Lana Sfuggendo, dunque, alle categorie e alle classificazioni. (la Repubblica)

Credit: Neil Krug Con il nono album in studio, la cantante americana lascia di nuovo il segno nella discografia internazionale con un album che non è niente di nuovo ma che comunque fa bene alle orecchie. (IndieForBunnies)

«Sembra di sfogliare i diari di qualcuno», scrive il Guardian parlando di Did You Know That There's a Tunnel Under Ocean Blvd. Secondo il quotidiano britannico «la nuova generazione Pop sembra guardare a Del Rey come a una luce, un punto di riferimento, forse più di ogni altra star. (Cosmopolitan)

Una volta a Los Angeles esisteva un tunnel sotterraneo che portava al mare. Non lo sa quasi nessuno, lo hanno dimenticato anche i californiani. Lo avevano inaugurato nel 1927 perché la città già allora era un casino col traffico e la gente rischiava di morire ogni volta che si dirigeva verso la spiaggia. (Vogue Italia)

C’è un prima e dopo Lana Del Rey. Ascolta l'articolo (Gay.it)