Vaiolo delle scimmie, alcuni farmaci già funzionano

la Repubblica SALUTE

L'esperto invita alla calma e pensa che non ci sarà necessità di una vaccinazione di massa contro il vaiolo

Gli antivirali. In Gran Bretagna sono stati revisionati otto casi (quindi una coorte molto ridotta) di vaiolo delle scimmie verificatesi nel Paese tra il 2018 e il 2021.

Ma la cura non c'è. "Il tecovirimat veniva già usato per i pox virus, come varicella e vaiolo, ed è conosciuto.

Arriva una prima indicazione sulla possibile terapia per il vaiolo delle scimmie, che si sta diffondendo rapidamente al di fuori dell'Africa, dove è considerata malattia endemica. (la Repubblica)

La notizia riportata su altre testate

Il vaiolo delle scimmie umano è stato identificato per la prima volta nell'uomo nel 1970 nella Repubblica Democratica del Congo. In Francia arriva il vaccino per il vaiolo delle scimmie. (ilmessaggero.it)

"Non credo che la trasmissione sessuale sia la causa predominante" dei casi di vaiolo delle scimmie. "In altre parole - scandisce lo specialista - non credo che la trasmissione sessuale sia la causa predominante. (Adnkronos)

Il vaiolo delle scimmie dilaga e gli esperti si attendono un aumento: anche perché molti contagi sono sospetti. Nell'UE, dal 15 maggio sono stati identificati 67 casi in nove paesi: Austria, Belgio, Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Portogallo, Spagna e Svezia. (ilmattino.it)

Spallanzani: «Possibile legame con Canarie». Vaiolo delle scimmie, i sintomi. Il vaiolo delle scimmie è un virus solitamente lieve che provoca febbre e un'eruzione cutanea irregolare. LA MAPPA Vaiolo delle scimmie dove si trova: contagio in 11 Paesi europei (e. (ilmattino.it)

Inoltre, gli Stati Uniti hanno detto che stanno cercando di rilasciare al più presto il loro vaccino per i soggetti ad alto rischio. I DUBBI SULL’ALTRO VACCINO: ACAM2000. Gli Stati Uniti hanno anche un altro vaccino antivaioloso, l’Acam2000, prima prodotto da Sanofi e ora da Emergent Biosolutions (Start Magazine)

Salgono i casi di vaiolo delle scimmie in diversi Paesi dall’Australia all’Italia. Il vaiolo delle scimmie è solitamente “autolimitante”, cioè non evolve in modo grave, ma lo può essere in alcuni individui, come bambini, donne in gravidanza o persone immunodepresse. (Gazzetta del Sud)