Donne che assumono pillola anticoncezionale mostrano area del cervello più piccola secondo studio

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In questo nuovo studio, i ricercatori hanno “convalidato i metodi per valutare il volume dell’ipotalamo” per confermare che l’utilizzo della pillola contraccettiva per via orale può essere associata ad un “volume ipotalamico più piccolo”.

Gli stessi ricercatori non trovavano però alcun collegamento tra il volume dell’ipotalamo e le prestazioni cognitive.

In questo studio, i ricercatori hanno analizzato i dati di 50 donne in buona salute delle quali 21 assumevano contraccettivi orali. (Notizie scientifiche.it)

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La nuova pillola è stata sperimentata con successo sui maiali: nel sangue degli animali la dose di anticoncezionale resta stabile per 29 giorni dall’ingestione. Da qui l’idea di un contraccettivo orale da prendere una volta al mese per migliorare la sua efficacia. (Socialfarma - il portale web della farmacia)

Per questo farà particolarmente piacere sapere che è stata appena sviluppata una pillola anticoncezionale da prendere solo una volta al mese. L’ingestione di una pillola mensile, afferma il team, potrebbe ridurre tali errori durante l’uso, riducendo potenzialmente il numero di gravidanze non pianificate. (Futuroprossimo)

Che, tuttavia, non sembrano bastare: secondo recenti stime, infatti, ogni anno circa il 9% delle donne che assumono la pillola anticoncezionale rimane incinta, in larga parte a causa di errori nell’assunzione della terapia. (CronacaSocial)

Le braccia sono state riempite con il farmaco contraccettivo levonorgestrel, e ripiegate poi in una capsula di gelatina che può essere facilmente ingerita. Gli effetti della pillola a lungo rilascio duravano fino a 29 giorni, mentre quelli della pillola giornaliera erano rilevabili per solamente due giorni. (Galileo)

La pillola anticoncezionale a lento rilascio. Una gravidanza non intenzionale alimenta un ciclo di povertà ed è stimato a costare $21 miliardi ai contribuenti americani, secondo una stima del Guttmacher Institute del 2015. (FocusTECH)

LEGGI ANCHE —> Cassazione – Arriva la sentenza sul gioco delle tre carte. La pillola anticoncezionale restringe il cervello, i risultati della ricerca. L’Albert Einstein College of Medicine di New York ha scoperto che nelle donne che assumono la pillola si verifica un restringimento dell’ipotalamo. (Inews24)