Conte attacca ancora: «Il Pd vuole le primarie perché è attrezzato per vincerle»

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Il lader del M5s nega poi di non aver avvertito la segretaria dem che si sarebbe tirato indietro all’ultimo dalle primarie di Bari: «’ho sentita 20 minuti prima e ci sono stato 20 minuti al telefono» Nessun passo indietro sul caso di Bari da parte di Giuseppe Conte, che a pochi giorni dalle primarie con il Pd aveva deciso di sfilarsi. La decisione del leader del M5s era arrivata dopo l’ultima inchiesta che ha travolto la politica pugliese, che aveva portato anche alle dimissioni dell’assessora regionale Anita Maurodinoia, già «lady preferenze» per la valanga di voti portati prima alle ultime Comunali a sostegno di Antonio Decaro e poi alle Regionali per Michele Emiliano (Open)

Ne parlano anche altri giornali

Da «mediatore» a candidato. Nichi Vendola ci spera. (ilGiornale.it)

C’è chi sussurrava che Dario Franceschini avesse giù pronta una nuova scialuppa di salvataggio da ormeggiare al Nazareno. Tutti gli analisti erano lì a chiedersi quale corrente interna del Pd avrebbe fatto per prima le scarpe a Elly Schlein. (Nicola Porro)

Alla fine la corda tra Giuseppe Conte ed Elly Schlein sembra essersi spezzata sul serio. Almeno per questo tratto di strada che corre all'impazzata verso le Europee. Con tanto di attacco del leader pentastellato che chiede alla segretaria Dem di restare fedele al suo impegno di far fuori dal partito democratico "cacicchi e capibastone". (L'HuffPost)

Dichiarazioni di fuoco, scontri verbali, candidati contrapposti dopo gli strappi (in Piemonte e a Bari) e tutti a interrogarsi: ma l’asse Pd-M5S regge o non regge? A guardare i territori lo stato di salute dell’alleanza sembra tutto diverso rispetto alle contrapposizioni degli ultimi giorni. (Corriere della Sera)

" Se Laforgia si vorrà ritirare ne prendiamo atto. Ma se non si ritira, il M5s ha una linearità, una razionalità di percorso politico per cui non c'è motivo per abbandonarlo ", ha dichiarato il presidente del Movimento 5 stelle tornando sul caso delle elezioni in Puglia. (ilGiornale.it)

E un consiglio non richiesto, nel giorno delle primarie mancate: «Schlein cambi il Pd come aveva promesso, prima che il Pd cambi lei». Niente telefonate. (Corriere della Sera)