Regionali, Conte: «In Calabria il M5s sarà un pilastro della coalizione di centrosinistra»

LaC news24 INTERNO

In vista delle elezioni regionali calabresi pare chiaro che Pd e Movimento 5 stelle dovranno dialogare e trovare punti in comune.

Dobbiamo valorizzare le energie della Calabria in un campo ampio di centrosinistra dove ci sarà anche il M5s come pilastro».

«Per battere il centrodestra dobbiamo offrire qualcosa di più, in Calabria dobbiamo offrire qualcosa per il risveglio e il riscatto.

Lo si è già capito nelle scorse settimane con i primi contattii per costruire una solida alleanza ed una strategia comune per contrastare il centrodestra. (LaC news24)

Ne parlano anche altri giornali

Stando all'ultimo sondaggio Ipsos di Nando Pagnoncelli per il Corriere della Sera, il premier vola nel gradimento personale. E la Meloni, unica all'opposizione, può ragionevolmente aspirare a diventare il primo partito d'Italia (Liberoquotidiano.it)

In Calabria “per battere il centrodestra dobbiamo offrire qualcosa di più, in Calabria dobbiamo offrire qualcosa per il risveglio e il riscatto. “Sulla Calabria stiamo facendo un gran lavoro. (Zoom24.it)

Questa è una rivoluzione del Movimento, è una rivoluzione gentile che deve suscitare grande convinzione e entusiasmo". Parla ormai da leader in pectore dei 5 Stelle l'ex presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, che si appresta a guidare il Movimento dopo il divorzio dall’associazione Rousseau e dal suo presidente Davide Casaleggio (L'Unione Sarda.it)

Adesso sta lavorando sulla struttura, sul meccanismo che regolerà la vita del M5s. A Roma (dove, ha ribadito, non correrà per le suppletive), "prospetto una vittoria della Raggi" ha detto Conte e, in caso di ballottaggio col centrodestra: "Confido che il Pd possa appoggiarci". (Giornale di Sicilia)

Lo ha detto il leader del Movimento 5 stelle, Giuseppe Conte intervenuto alla trasmissione ‘Mezz’ora in più’ su Rai3. “Sul limite dei due mandati mi assumerò la responsabilità di formulare una proposta, nel quadro della ragionevolezza, e poi coinvolgeremo gli iscritti”. (L'HuffPost)

Le principali difficoltà nascono dalla condivisione di ruoli e rapporti politici all’interno del Movimento: con Di Maio e Grillo presenti l’autonomia decisionale di Conte appare compromessa e limitata. (Il Primato Nazionale)