Strage del Mottarone, a Stresa una stele in ricordo delle vittime

La Provincia Pavese INTERNO

A pochi metri dall’ultima stazione, il cavo trainante a cui è appesa si spezza e dopo essere scarrucolata indietro ad alta velocità va a sbattere contro un pilone, precipitando infine in un bosco

Alle 12.30 la notizia choc: la cabina numero 3 della funivia del Mottarone, che dal versante piemontese del lago Maggiore sale fino ai 1.491 metri del monte che le dà il nome, si trasforma in una bara.

È passato un anno, ma il ricordo di quella strage è ancora vivo. (La Provincia Pavese)

La notizia riportata su altre testate

Anniversario. La funivia che collega il lido con la vetta del Mottarone è in funzione da circa un mese. (Vanity Fair Italia)

È passato un anno da quando una tragedia ha distrutto la vita 14 persone tra cui Serena Cosentino, di 27 anni, di Diamante e il fidanzato Mohammadreza Shahaisavandi (23), iraniano. Serena era originaria del Cosentino e il suo fidanzato aveva vissuto per molto tempo sulla costa tirrenica cosentina. (Gazzetta del Sud - Edizione Cosenza)

Strage del Mottarone, i familiari di Alessandro: "Lunedì sarà un brutto giorno perché la nostra è una ferita che si allarga". "Lunedì sarà un brutto giorno: il dolore dell'assurda tragedia che abbiamo vissuto non si è rimarginato. (newsbiella.it)

Qualcuno a Stresa aveva suggerito di piazzarla in una strada in città, magari vicino al lago. “Quando salgo lassù – ricorda la sindaca di Stresa Marcella Severino – trovo sempre rosari, immagini, segni di pietà e preghiera”. (Luino Notizie)

Un anno dopo la funivia di proprietà della Regione Piemonte - era rimasto 'in sospeso' l'accordo con cui si sanciva il passaggio al Comune di Stresa - è ancora sotto sequestro ma Stresa ha voglia di ripartire. (Liberoquotidiano.it)

I medici del 118 stavano ancora stabilizzando Eitan quando è arrivata sul pendio del Mottarone accompagnata da due carabinieri. (La Stampa)