Sì, ma quanto costa il Pos a un commerciante per davvero?

News Prima ECONOMIA

Da giorni si discute sui pagamenti con il Pos, dopo che il Governo ha deciso di alzare a 60 euro la cifra entro la quale gli esercenti possono rifiutare il pagamento con carta o bancomat. Si è parlato di regalo agli evasori, di banche, di ritorno all'età della pietra. Ma quanto costa a un commerciante il Pos? E quanto ci rimette per ogni singola transazione? Sono dati che vanno presi in considerazione per capire perché molti negozianti sono favorevoli ai pagamenti in contanti. (News Prima)

La notizia riportata su altri media

Non sono chiacchiere da bar, a dirlo è la presidente dell'Ufficio Parlamentare di Bilancio, Lilia Cavallari, nel corso di un'audizione alle commissioni bilancio di Camera e Senato sulla manovra, sottolineando che "la letteratura economica è pressoché concorde nel sostenere che l'aumento dei pagamenti in contanti possa comportare un incremento dell'evasione". (Today.it)

Davide Massarini Il ’nodo’ POS, per il quale è in corso un’interlocuzione con la Commissione europea sulla revisione dell’obbligo per gli esercenti, ha in questi giorni acceso il dibattito sull’opportunità o meno di abbandonare i contanti per i pagamenti. (il Resto del Carlino)

Pos, i falsi miti da sfatare: commissioni in linea con l’Europa e il cash è più costoso di Raffaele Ricciardi (la Repubblica)

Alessio Lucarotti Non è che innalzando ogni giorno il tetto sotto il quale non è obbligatorio per l’esercente accettare il pagamento elettronico si risolve un problema che nessuno forse vuole vedere. Un tabaccaio che rinnova al cliente un bollo auto da 50 euro ha margine di guadagno di 1 euro. (LA NAZIONE)

Con l'aumento a 60 euro del limite entro cui un esercente può rifiutarsi di accettare pagamenti con il Pos "si allentano due vincoli che possono contribuire a contrastare l'evasione fiscale e il riciclaggio di denaro". (Today.it)

Le sanzioni per chi non accetta i pagamenti col Pos limitate solo a cifre superiori ai 60 euro? Nel dibattito politico nazionale sulla manovra di bilancio è diventato uno dei temi centrali, in realtà gli esercenti la pensano diversamente, anche in Alto Adige. (Alto Adige)