Coronavirus, la partenza dell'aereo che riporterà gli italiani della nave Diamond Princess

La Repubblica ESTERI

È partito per il Giappone il Boeing dell'Aeronautica Militare che riporterà in Italia i nostri connazionali che si trovano a bordo della Diamond Princess.

Nella zona passeggeri si possono vedere alcune tele protettive di plastica trasparente che separano i diversi ambienti.

Le strutture militari di Pratica di Mare e del centro sportivo della Cecchignola, a Roma, garantiranno l'ospitalità e l'assistenza necessaria. (La Repubblica)

La notizia riportata su altri media

Dopo la laurea sono stato chiamato a far parte del Servizio Meteorologico Regionale dell'Emilia-Romagna(SMR), poi inserito nell'Arpa (ora Arpae-ER) di quella regione. Poi, da settembre di quell'anno, sono a Roma, presso il Dipartimento della Protezione Civile Nazionale, dove coordino il Centro Funzionale Centrale. (Giornale della Protezione civile)

Il primo test ha dato esito negativo: se anche il secondo confermerà i risultati, si procederà al rimpatrio. Tra qualche giorno potrebbero arrivare altri ospiti: i passeggeri della Diamond Princess, la nave da crociera ancorata al largo del Giappone, per i quali è pronto il volo di rimpatrio. (Il Fatto Quotidiano)

«L'epidemia di coronavirus non è stata ancora completamente eliminata, ma la situazione va gradualmente migliorando», ha aggiunto il ricercatore. (Il Sole 24 ORE)

Sono stati registrati 13 nuovi contagi da Coronavirus sulla Diamond Princess, la nave da crociera ferma nel porto di Yokohama: lo ha confermato il ministero della salute giapponese, a seguito di altri 52 test. (Meteo Web)

Fonte foto: https://www.facebook.com/pg/PrincessCruises. Diamond Princess, sbarcano i passeggeri negativi al Coronavirus. Terminati i 14 giorni di quarantena, sbarcano dalla Diamond Princess i passeggeri risultati negativi al coronavirus. (News Mondo)

Due morti in Iran. Condividi. Due pazienti contagiati dal nuovo coronavirus a bordo della nave da crociera Diamond Princess messa in quarantena in Giappone sono morti. I due italiani, il ricercatore e il 17enne Nicolò, sono in ottime condizioni e di buon umore. (Rai News)