Bolsonaro nella bufera, anche il vicepresidente prende le distanze
Il vice prende le distanze. Il vicepresidente brasiliano, Hamilton Mourao, ha preso le distanze dalle dichiarazioni del presidente Jair Bolsonaro sostenendo che «la posizione del nostro governo, per quanto mi risulta, è una sola: isolamento e distanziamento sociale».
Le parole di Bolsonaro hanno innescato inoltre una grave crisi con i governatori dei 27 Stati del paese, i quali hanno deciso di coordinare autonomamente le loro misure contro il coronavirus (Corriere del Ticino)
Ne parlano anche altre fonti
Il Fronte nazionale dei sindaci brasiliani (Fnp), associazione che riunisce i sindaci di 406 municipi brasiliani con più di 80 mila abitanti, ha pubblicato una nota di ripudio nei confronti del presidente. (ilGiornale.it)
Bolsonaro attacca ancora l’Italia: “L’economia non si deve fermare. Ce l’ha ancora con l’Italia, il Presidente del Brasile Jair Bolsonaro, e con il tipo di gestione dell’emergenza da Coronavirus che il Governo Conte ha deciso di adottare. (NewNotizie)
“Dobbiamo tornare alla normalità. La non-gestione dell’emergenza a livello governativo ha spinto alcuni parlamentari a presentare una proposta di Impeachment contro Bolsonaro, e ha scatenato una protesta spontanea dai balconi, dove le persone si sono affacciate al grido di “Fora Bolsonaro!”. (The Vision)
Jair Bolsonaro si è sempre distinto per le sue posizioni negazioniste su ambiente e scienza, ma con il coronavirus sta tirando la corda al massimo, e lo scontro interno è fortissimo. (Corriere della Sera)
NOTIZIE DI FV CORONAVIRUS, NON SOLO SERIE A: TUTTE LE ULTIME L'allarme dovuto alla repentina diffusione del Coronavirus si sta espandendo più o meno in tutto il mondo. L'allarme dovuto alla repentina diffusione del Coronavirus si sta espandendo più o meno in tutto il mondo. (Firenze Viola)
Nella famigerata (e famosa grazie al film omonimo di Fernando Meirelles) Cidade de Deus la scorsa settimana è stato registrato un caso di positività. Cresce infatti il timore che il Covid-19 possa fare una strage negli strati sociali più a rischio della popolazione. (Ticinonline)
