Moderna presenta vaccino contro variante sudafricana

QuiFinanza INTERNO

Come nel caso di Moderna, che ha consegnato delle dosi del suo candidato vaccino, mRNA-1273.351, specifico contro la variante SARS-CoV-2 identificata per la prima volta nella Repubblica Sudafricana, al National Institutes of Health (NIH) statunitense per lo studio clinico.

La più temibile – per diffusione soprattutto in territorio europeo, è la cosiddetta variante inglese, mentre quella brasiliana e quella sudafricana sono decisamente più rare ma, nel caso della sudafricana, più resistenti ai vaccini, a partire da quello di AstraZeneca sospeso prorpio in Sudafrica. (QuiFinanza)

La notizia riportata su altri media

Sono quasi 4 milioni le dosi in totale somministrate in tutto il paese (3.921.947), per un ammontare di 5.198.860 di vaccini distribuiti (3.905.460 Pfizer/BioNTech, 1.048.800 per AstraZeneca e 244.600 per Moderna). (Open)

Covid, nuova idea per il vaccino: ipotesi richiamo con metà dose Moderna sta studianto la possibilità di effettuare il richiamo con solo metà dose del vaccino. Cresce la pressione sulle case farmaceutiche produttrici dei vaccini contro il Covid-19. (Virgilio Notizie)

Saranno, nello specifico, testate varie opzioni, per poi trovare la migliore: un richiamo con il vaccino aggiornato contro la variante sudafricana; un richiamo con un mix del vaccino tradizionale e di quello aggiornato; o ancora una terza dose con il vaccino tradizionale. (Fanpage.it)

Come riporta il comunicato stampa di Moderna pubblicato poche ore fa, il nuovo candidato vaccino ad Rna messaggero si chiama mRNA-1273.351 ed è specifico contro la variante del Sars-Cov-2 nota come B. Una riduzione di sei volte dei titoli neutralizzanti è stata osservata con la variante B. (ilGiornale.it)

A margine dell’incontro con il Prefetto sono stata anche valutata la convocazione a breve della Polizia Locale, da definire nel dettaglio. A tutte le persone non ancora vaccinate è stata richiesta una registrazione a un nuovo link dedicato inviato nel pomeriggio di oggi per ragioni di correttezza informativa (Radio Più)

Il vaccino, denominato mRNA-1273.351, è già stato inviato al National Institutes of Health (NIH) statunitense per l'analisi e, eventualmente, l'approvazione.La società è in aumento del 3.60% nel pre-market, scambiando a 150 dollari per azione, rispetto alla chiusura di ieri di 144. (Il Messaggero)