Leonardo Pieraccioni | pubblica un post per ricordare Luana la 22enne uccisa da un macchinario in fabbrica

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo

Uno tra tutti il regista Leonardo Pieraccioni, sembra aver voluto esprimere il suo punto di vista e ricordare la giovane.

La giovane è stata uccisa da uno dei macchinare con il quale stava lavorando e con il quale ha lavorato per tanti giorni.

Leonardo Pieraccioni, pubblica un post per ricordare Luana la 22enne uccisa da un macchinario in fabbrica (Di mercoledì 5 maggio 2021) Nei giorni scorsi è venuta a mancare Luana D’Orazio, una giovane donna morta purtroppo mentre si trovava sul posto di lavoro. (Zazoom Blog)

Se ne è parlato anche su altri media

Il ricordo di quella scena di una festa spensierata di ventenni aggiunge ancora più dolore Anche Leonardo Pieraccioni ha voluto commentare la notizia della morte di Luana D’Orazio, la ragazza di 22 anni, madre di un bambino, morta sul lavoro stritolata da una macchina tessile. (Virgilio Notizie)

Luana D'Orazio, nella sua breve vita arrestata precocemente da un fatale incidente in un'azienda tessile di Oste di Montemurlo, ha avuto anche una parte da comparsa in un film di Leonardo Pieraccioni. (gonews)

Accanto a lei nello scatto posano sia Pieraccioni che Claudia Pandolfi, tra le protagoniste del film. "Non si può morire così a quell'età, è il grido unanime al quale si aggiunge anche la voce di Leonardo Pieraccioni, che in un post pubblicato sulla pagina social di "Che tempo che fa" dedica un pensiero a Luana. (Tiscali.it)

Nel post l’attore ha inserito una foto per ricordare la ragazza che era stata una comparsa nel suo film “Se sono rose”. Leonardo Pieraccioni rende omaggio a Luana D’Orazio, morta a 22 anni sul lavoro che svolgeva presso una azienda tessile a Montemurlo. (Radionorba)

L’ho avuta come comparsa in un mio film del 2018, ‘Se son rose’, nella scena di una festa. Per quanto possa servire, mando un abbraccio fortissimo alla sua famiglia". (LA NAZIONE)

“Si l’ho avuta come comparsa in un mio film, Se son rose, nella scena di una festa. Ma il ricordo di quella scena di una festa spensierata di ventenni aggiunge ancora più dolore. (L'HuffPost)