Usa, uomo armato di fucile d’assalto entra nella sede dell’Fbi di Cincinnati

Il Fatto Quotidiano ESTERI

Dopo la perquisizione dei federali nella residenza di Mar-A-Lago dell’ex presidente Donald Trump, il direttore dell’Fbi, Cristopher Wray, si è detto “molto preoccupato” per la pioggia di minacce comparse sui siti dell’estrema destra contro i federali.

Il sospetto, che la polizia ritiene sia di Columbus, sembra essere ferito a una gamba ma continua a essere in grado di muoversi

Durante l’inseguimento, le forze dell’ordine sono riuscite a bloccare l’uomo che ora è circondato in un campo di granoturco a Wilmington (Il Fatto Quotidiano)

Su altri media

Alcuni colpi di arma da fuoco sarebbero stati sparati quando alcuni agenti speciali sono intervenuti - NEW YORK, 11 AGO - Una persona armata ha cercato di entrare nella sede dell'Fbi a Cincinnati, in Ohio, prima di scappare e far perdere le sue tracce. (Trentino)

"Alle 9 del mattino un individuo armato ha cercato di entrare nell'edificio dell'Fbi. Alcuni colpi di arma da fuoco sarebbero stati sparati quando alcuni agenti speciali sono intervenuti (Alto Adige)

Gli agenti ora stanno indagando per avere più informazioni su quest’uomo a cui le forze dell’ordine hanno sparato dopo una breve fuga. Ora post e messaggi sono stati eliminati (Open)

Ricky Shiffer, 42 anni, aveva legami con l’assalto al Congresso del 6 gennaio. Una veduta aerea della residenza di Donald Trump a Mar-a-Lago, in Florida Un uomo che ha cercato di irrompere nella sede dell’Fbi a Cincinnati, in Ohio, è stato ucciso. (Corriere della Sera)

Sarebbe sospettato di "essere un terrorista interno" In uno di questi Shiffer, che è stato poi ucciso dalla polizia, invocava la "guerra" contro l'Fbi e "l'uccisione degli agenti". (L'Unione Sarda.it)

In uno di questi, Shiffer invocava la "guerra" contro l'Fbi e "l'uccisione degli agenti". Ricky Shiffer, l'uomo che ha tentato di fare irruzione nella sede dell'Fbi a Cincinnati, Ohio, armato di un fucile AR-15 prima di essere ucciso dalla polizia, aveva postato su diversi social media, tra cui quello di Donald Trump Truth, messaggi di odio contro l'Agenzia dopo la perquisizione a Mar-a-Lago. (La Sicilia)