Europa, il Vaccino obbligatorio non è la soluzione per il morbillo

Non è la Radio SALUTE

Se, infatti, la maggioranza dei Paesi Europei ha introdotto l’obbligo vaccinale, i casi di morbillo sono in vertiginoso aumento.

Non vi è alcuna differenza evidente nella copertura vaccinale tra i paesi con vaccinazione obbligatoria rispetto a quelli senza vaccinazione obbligatoria.

I Dati. I casi di morbillo globalmente nei primi sei mesi del 2019 hanno raggiunto i livelli più alti dal 2006.

Tuttavia, c’è chi potrebbe sostenere che è compito del governo adottare misure rigide nell’interesse della salute pubblica. (Non è la Radio)

Su altre fonti

La ricomparsa di nuovi focolai in quattro stati Ue (Albania, Repubblica Ceca, Grecia e Gran Bretagna), gli hanno fatto perdere lo status di Paesi morbillo-free. Gli Stati Uniti hanno elencato più di 1.400 casi di morbillo dall'inizio dell'anno, numeri che non si vedevano da più di un quarto di secolo. (Yahoo Finanza)

Attualmente la copertura vaccinale è di appena 55%. A Samoa, come in altri parti del mondo anche più agiate economicamente, è scoppiata un’epidemia di Morbillo, solo che in questo caso è molto più grave di tutti gli altri. (FocusTECH)

Le isole Samoa stanno conducendo una campagna di vaccinazioni senza precedenti per tentare di circoscrivere un'epidemia di morbillo che ha già ucciso 62 persone, di cui 54 bimbi sotto i 5 anni. (1) Allarme morbillo alle Samoa. (tvsvizzera.it)

Contro il morbillo esistono vaccini efficaci, “ma i tassi di immunizzazione sono rimasti fermi per quasi un decennio”, rimarcano gli esperti. Nel 2018 sono morte globalmente oltre 140mila persone e sono stati registrati 353mila casi totali. (TeleIschia)

Giovedì mattina, nell'arcipelago del Pacifico, le autorità hanno dichiarato due giorni di chiusura totale degli uffici e dei servizi per effettuare una massiccia campagna di vaccinazione nazionale contro il virus. (RSI.ch Informazione)

(askanews) – Quasi 10 milioni di casi di morbillo sono stati segnalati in tutto il mondo l’anno scorso e 140.000 persone, la maggior parte dei quali bambini, sono deceduti dopo aver contratto il virus, che provoca nuovamente epidemie in tutto il mondo: è l’allarme lanciato oggi dall’Organzizazione mondiale della Sanità. (askanews)