Scontro Ita-sindacati: c'è l'ipotesi di un rinvio del decollo

L'Agenzia di Viaggi ECONOMIA

I secondi piloti percepirebbero 3.600 euro al mese, sempre a fronte di 60 ore di volo come parametro, mentre il guadagno con Alitalia era di circa 8.000 euro al mese.

Una tensione così forte che, secondo Il Corriere della Sera, starebbe portando alcuni ministeri a studiare l’ipotesi di un clamoroso rinvio del decollo di Italia Trasporto Aereo a marzo 2022.

Una scelta che sta facendo infuriare i sindacati e ha fatto paventare perfino uno slittamento dell’avvio delle operazioni (previsto per il 15 ottobre). (L'Agenzia di Viaggi)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Sul decollo della nuova compagnia guarda intanto con attenzione il governo: “Auspico che alla fine si trovi una soluzione tenendo conto di quelle che sono le condizioni per poter avere una gestione efficiente”, ha commentato il ministro dello Sviluppo Giancarlo Giorgetti I commissari straordinari hanno ufficializzato la decisione di pagare le retribuzioni di settembre solo a metà. (Travelnostop.com)

I circa 10.500 lavoratori della compagnia aerea si erano già trovati a vivere questa situazione di pagamenti parziali e ritardi per diversi mesi consecutivi prima dell'estate, per le criticità sul fronte della liquidità. (L'Unione Sarda.it)

Per avere l’ok sulla newco Roma ha «assicurato» all’Antitrust comunitario di far sparire dal mercato Alitalia (intesa come compagnia) il prima possibile. Si arriva così a metà luglio quando viene ufficializzata la fine di Alitalia (il 14 ottobre) e l’inizio di Ita (il 15 ottobre). (Notizie - MSN Italia)

Prosegue la mobilitazione dei lavoratori di Alitalia contro le scelte della nuova società Ita sulla gestione del personale. I manifestanti si sono radunati sotto al Colosseo a Roma per poi sfilare lungo via dei Fori Imperiali esponendo uno striscione intitolato 'L'aereo di Carta', in riferimento alla serie tv spagnola, indossando le maschere di Dalí. (Repubblica TV)

Sul fatto che la metà restante degli stipendi verrà pagata all'esito della gara per il marchio, i commissari ricordano che «la legge prevede infatti che le somme provenienti dalla vendita degli asset vengano utilizzate in via prioritaria per il sostentamento dei costi correnti, in primis gli stipendi» Ansa «Alitalia paga solo il 50% degli stipendi», i commissari ai lavoratori: il resto dopo l'asta sul marchio. (Notizie - MSN Italia)

Confidiamo che al più presto si arrivi all’elaborazione di un piano industriale in grado di garantire la tutela di tante famiglie. E' necessaria una soluzione immediata della vicenda: non ci si può permettere di perdere ulteriore tempo prezioso”. (Turismo & Attualità)