Bonus baby sitter, largo ai nonni purché non conviventi. Ecco le regole per richiederlo

la Repubblica INTERNO

Anche il baby sitter dovrà essere registrato sul portale web dell'Istituto. Non sono previste possibilità di revoca o la modifica delle prestazioni di Libretto Famiglia già rendicontate, le quali attivano automaticamente il pagamento dei baby sitter e non possono essere più modificate.

La registrazione potrà avvenire fino al 31 dicembre 2020, ma le prestazioni rendicontate e saldate attraverso il portale Inps dovranno essere rese dal baby sitter fra il 5 marzo e il 31 luglio del 2020.

In ogni caso qualsiasi familiare, nonni inclusi, è escluso dalla possibilità di utilizzo del voucher nel caso di convivenza. (la Repubblica)

Ne parlano anche altre testate

Anche nonni e parenti potranno incassare il bonus baby sitter stanziato dal governo per aiutare i genitori durante l’emergenza coronavirus. L’Inps, a cui spetta erogare il contributo, nella circolare numero 73 del 17 giugno scorso ha quindi deciso di fissare le regole. (Il Messaggero)

Il bonus baby sitter, da massimo 1.200 euro, introdotto dal Decreto Rilancio potrà essere indirizzato anche ai propri familiari purché non conviventi. Pertanto, dovrà essere in possesso del Pin ordinario o dispositivo, della Spid, della Carta d'identità elettronica o della Carta nazionale dei servizi. (La Gazzetta di Modena)

Il bonus baby sitter introdotto dal Decreto rilancio, dal valore massimo di 1.200 euro, potrà andare anche ai nonni. Visto che il bonus può essere richiesto anche in maniera retroattiva per il periodo che va dal 5 marzo al 31 luglio, i genitori che abitualmente affidavano i figli ai nonni potranno fare domanda per il bonus. (Il Caffè.tv)

Il genitore che vuole beneficare del contributo e la baby sitter devono quindi registrarsi sulla piattaforma delle prestazioni occasionali dell’Inps. L’assegno può essere utilizzato per pagare una baby sitter o anche la retta di un asilo nido o di un centro estivo. (Il Messaggero)

La registrazione delle due parti potrà essere fatta fino al 31 dicembre 2020 ma le prestazioni, rendicontate e saldate attraverso il portale dell’Inps, dovranno essere effettuate fra il 5 marzo e il 31 luglio. (Prima Treviglio)

In alternativa al bonus per servizi di baby-sitting, da utilizzare mediante il Libretto Famiglia, il decreto Rilancio ha previsto ex novo la possibilità di optare per i centri estivi, per una parte o per tutto l'importo spettante. (Il Mattino)