Frustate sui profughi al confine Usa Biden nella bufera: è peggio di Trump

QUOTIDIANO NAZIONALE ESTERI

Per Biden però il problema degli esuli al confine col Messico è grave.

E se questo succede oggi in America con un presidente democratico, non è certo un esempio di rispetto per la "dignità umana"

Il problema è anche di immagine, il rischio per l’amministrazione democratica è di essere accostati con le politiche muscolari del predecessore Donald Trump.

Immagini e video atroci, che hanno subito fatto il giro del mondo imbarazzando la Casa Bianca che le ha subito definite "orribili e inaccettabili". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ne parlano anche altri giornali

Gli Stati Uniti stanno facendo la loro parte e aumentando i loro sforzi. Biden vorrebbe che un maggior numero di governi seguisse l’esempio americano, impegnandosi a donare più dosi rispetto a quanto fatto finora. (L'HuffPost)

A livello globale, gli Usa sono il paese che ha affrontato nel modo peggiore l’epidemia di Covid-19. In tale occasione Biden ha ripetutamente menzionato il "contributo" degli Stati Uniti alla lotta globale contro l'epidemia, e ha annunciato il prossimo piano di aiuti all’estero per i vaccini. (Radio Cina Internazionale)

L'annuncio del presidente è giunto a margine dei lavori dell'Assemblea Generale dell'Onu: gli Stati Uniti stanzieranno inoltre più di 350 milioni di dollari per aiutare a distribuire vaccini in tutto il mondo, nei Paesi più poveri. (leggo.it)

Parola dopo parola, pero’, il presidente americano ha fatto anche rimarcare con chiarezza le differenze nel rispetto dei diritti umani dei cittadini e nella difesa della democrazia. ”Non vogliamo una guerra fredda o un mondo diviso in blocchi rigidi”, ha spiegato,”anche se abbiamo dei disaccordi vogliamo il dialogo”. (Lettera 22)

Secondo i numeri di Gallup la popolarità della vicepresidente Kamala Harris è invece al 49% Una progressione negativa che potrebbe peggiorare vista la bufera che si sta abbattendo sulla Casa Bianca per la crisi degli immigrati al confine col Messico (Corriere del Ticino)

Attualmente nel mondo sono circa 6 miliardi le dosi di vaccino somministrate, grazie alle quali circa 2,5 miliardi di persone sono pienamente vaccinate, il 33% della popolazione mondiale. L’Italia dal canto suo è invece pronta a triplicare gli sforzi, inviando entro l’anno ben 45 milioni di dosi, come ha reso noto il premier Mario Draghi nel suo intervento. (laRegione)