Il Comune di Taranto adotta procedure anti contagio per il contrasto e il contenimento del virus SARS-CoV-2 • Tarantini Time

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L’Amministrazione comunale, nell’ottica del rispetto di quanto previsto all’interno del protocollo anti-contagio comunale per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus SARS-CoV-2, ha provveduto a realizzare con l’ausilio dei tecnici dedicati un programma elettronico di regolamentazione degli accessi comunali per il cittadino che intende richiedere un appuntamento presso un Ufficio/Servizio dell’Ente che sarà accessibile nei prossimi giorni. (Tarantini Time)

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Sembra passata un’era geologica, la voglia di voltare pagina e lasciarsi tutto alle spalle è tanta, come anche quella di riprendersi la vita, ma non sarà mettersi una mascherina ancora per un po’ a togliercela. (Corriere della Sera)

L'emergenza sanitaria, evento di carattere eccezionale, ha messo in difficoltà molte imprese e l'applicazione del principio comprometterebbe la prosecuzione dell'attività per molti. Il decreto Rilancio riformula ancora meglio quanto stabilito dal decreto Liquidita', per dare maggiore certezza agli amministratori, revisori e sindaci che si trovano a dover dare atto nella nota integrativa dei fatti avvenuti anche dopo la chiusura dell'esercizio. (Fiscoetasse)

Acquistati e distribuiti inoltre: 50 colonnine porta gel, già posizionate all'ingresso di tutte le sedi lavorative del Comune al fine di permettere ai dipendenti e ai cittadini che accederanno agli uffici comunali di procedere a una corretta igienizzazione delle mani così come riportato dalle linee guida del Ministero della Salute. (Cosmopolismedia)

Tempo di lettura: 2 minuti. Una domanda che oggi più che mai, è diventata ricorrente in ogni ambito della nostra quotidianità. “Da quanto emerge dalla letteratura internazionale – spiega il professore Drago – il numero e la tipologia degli studi avviati sugli interventi clinici nei confronti del COVID-19 sono numerosi. (siciliareport.it)

Dopo l’allarme lanciato dall’Oms ieri, secondo cui nei prossimi mesi ci aspetta “il peggio”, l’epidemiologo Pier Luigi Lopalco ha cercato di fare chiarezza: “Il peggio deve ancora venire per altri paesi, questo pericolo non riguarda l’Italia”. (Cinque Quotidiano)

Rivedere la persona che, poco tempo prima, i medici decretavano come spacciata, vale più di qualsiasi cosa. A un uomo di 58 anni i medici prospettano che sarebbe morto nel giro di poco tempo, ma poi guarisce dal coronavirus. (Notizie.it )