G20, von der Leyen: «Un miliardo di aiuti ad Afghanistan e Paesi vicini»

Il Sole 24 ORE ESTERI

Von der Leyen ha annunciato 1 miliardo di dollari di aiuti. «Dobbiamo fare tutto il possibile per evitare un grave collasso umanitario e socioeconomico in Afghanistan.

3' di lettura. «C’è la consapevolezza che l’emergenza umanitaria è gravissima», ha detto il premier Mario Draghi, aprendo la conferenza stampa al termine del G20 dedicato all’Afghanistan.

Un vertice che il premier ha definito un successo «perché è la prima risposta multilaterale alla crisi in Afghanistan. (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altri media

Fino a due mesi fa, le forze di sicurezza afghane combattevano contro i talebani e ora che i talebani sono saliti al potere, stanno cercando di vendicare il passato in ogni modo possibile. Tuttavia, i talebani stanno facendo di tutto per catturare gli appartenenti alle forze di sicurezza. (Basilicata24)

esteri. Al vertice non parteciperanno ne Putin ne Xi Jinping, due dei protagonisti fondamentali per il ruolo che esercitano negli equilibri della regione. (TG La7)

Alcuni dei diritti fino ad allora riconosciuti alle donne vennero presto rimossi: l’adulterio divenne punibile con la lapidazione mentre il velo divenne nuovamente obbligatorio. Molte donne sono scomparse ed altre lapidate a morte. (Ticinonline)

Inoltre, aggiunge il sito della tv afghana, anche più della metà delle bambine non ha accesso all’educazione primaria, pur se non esiste un divieto formale. Sono oltre due milioni le ragazze afghane cui oggi viene negato l’accesso al sistema educativo in Afghanistan, dopo che i talebani hanno vietato loro la presenza a scuola a partire dalla secondaria. (laRegione)

«L’UNICEF continuerà a sostenere la piena realizzazione dei diritti delle ragazze e delle donne in Afghanistan» e «ribadisce che le donne e le ragazze sono vitali per il futuro dell’Afghanistan», ha dichiarato Salam Al-Janabi dell’Unicef, in occasione della Giornata Internazionale delle Bambine e delle Ragazze. (Corriere del Ticino)

Ringraziamo gli Stati Uniti per aver offerto aiuto umanitario, garantiamo la massima collaborazione da parte delle autorità locali nella distribuzione e per facilitare il lavoro degli operatori. (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)