Vaccini Covid. Cavaleri (Ema): “Riservare Johnson & Johnson solo agli over 60. Un'opzione vietare a tutti AstraZeneca”

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Tuttavia, "vietare AstraZeneca anche agli over 60 è un'opzione che molti Paesi, come Francia e Germania, considerano alla luce della maggiore disponibilità dei vaccini a mRna".

Un’opzione vietare a tutti AstraZeneca”. Con AstraZeneca "gli incidenti sono stati rarissimi e dopo la prima dose".

Cavaleri invita dunque alla cautela sul monodose Johnson & Johnson: "Ha dato meno problemi di AstraZeneca, anche se è stato usato poco. (Quotidiano Sanità)

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“Sì”, sarebbe meglio vietare il vaccino AstraZeneca anche agli over 60, “ed è un’opzione che molti Paesi, come Francia e Germania, considerano alla luce della maggiore disponibilità dei vaccini a mRna. (La Pressa)

È chiaro che una volta migliorato lo scenario alcuni Paesi avrebbero potuto usare prima i vaccini a mRna». Le sue condizioni di salute dovevano suggerire prudenza». A fine marzo l’Ema ha sentenziato: «Non ci sono prove che sostengano la restrizione del vaccino AstraZeneca». (Il Piccolo)

Adesso che ci sono meno contagi e più vaccini non è meglio usare altro? Con una dose risulta utile per alcune categorie difficili da raggiungere, ma resta ad adenovirus ed è preferibile riservarlo agli over 60» (BlogSicilia.it)

E’ quanto ha detto a La Stampa Marco Cavaleri, presidente della task force sui vaccini dell’Ema parlando del vaccino Astrazeneca. “Abbiamo formulato indicazioni basate sul principio di massima cautela per l’impiego dei vaccini a vettore adenovirale, quindi non solo AstraZeneca ma anche Johnson&Johnson. (LA NOTIZIA)

Cavaleri dell'Ema: "Meglio vietare AstraZeneca a tutti". Sarebbe però meglio vietare AstraZeneca anche agli over 60, sostiene l'esperto, "ed è un'opzione che molti Paesi, come Francia e Germania, considerano alla luce della maggiore disponibilità dei vaccini a mRna. (AvellinoToday)

"Sarebbe meglio vietare il vaccino AstraZeneca anche agli over 60, è un'opzione che molti Paesi, come Francia e Germania, considerano alla luce della maggiore disponibilità dei vaccini a mRna. Gli incidenti però sono stati rarissimi e dopo la prima dose. (ParmaToday)