Report, sull’interesse della Procura di Caltanissetta c’è da ragionare: la faccenda è chiara

Il Fatto Quotidiano INTERNO

Prima ancora di sapere cosa avrebbe mandato in onda, o forse sapendolo.

Ora: se nella faccenda ha messo le mani La Barbera voi capite che tra lui e il pentito Lo Cicero noi tendiamo a credere a quest’ultimo

E poi, sempre Lillo ci dice che fu l’allora capo della Mobile Arnaldo La Barbera a stabilire che Delle Chiaie non era in Sicilia e la questione finì lì.

In queste ore molti si interrogano sui possibili danni del lavoro di Mondani: avrà mandato all’aria le indagini?

Siccome non aveva mandato in onda nulla, né scritto nulla, evidentemente si può legittimamente ritenere che c’era un interesse importante, e preventivo diremmo, sul suo lavoro. (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altri media

Ecco, parola per parola, cosa ha detto Mondani: ’“Un mese fa fui convocato dalla Procura di Caltanissetta per capire perché io stavo facendo delle interviste. (BlogSicilia.it)

"La Dda di Caltanissetta ha ritirato il decreto di perquisizione a casa di Paolo Mondani e presso la redazione di Report avvenuto questa mattina dopo l'inchiesta di ieri sera". Credo che lo stesso intento della Procura di Caltanissetta si sarebbe potuto esercitare attraverso una collaborazione. (Adnkronos)

n occasione del trentennale si addensano “ombre nere” sulla Strage di Capaci, anche se subito smentite dalla Procura di Caltanissetta. A tirare fuori il possibile scoop è stata la trasmissione della Rai, Report, condotta da Sigfrido Ranucci e andata in onda proprio la sera del 23 maggio scorso. (Tp24)

“Report nell’inchiesta di Mondani ha denunciato la presenza del leader di Avanguardia nazionale, Stefano Delle Chiaie nei luoghi della strage di Capaci“, ha poi concluso il vicedirettore di Rai3. Proprio il conduttore del programma Report aveva dato la notizia, ieri mattina, a dare notizia delle perquisizioni. (Il Quotidiano Italiano - Nazionale)

Diciamo che il grido di dolore per la libertà di stampa mi è uscito leggermente strozzato E infatti non è vero: una stupidaggine archiviata in dieci minuti nel secolo scorso - specifica la procura di Caltanissetta (La Stampa)

Il testimone che chiamò in causa Delle Chiaie, morto il 9 settembre 2019, è deceduto da anni e di Licio Gelli, ormai, non saranno rimaste nemmeno le ossa Ovviamente, in virtù del legame – di cui mai si è dimostrata l’esistenza – tra l’ex-leader di Avanguardia nazionale e l’immancabile Licio Gelli. (Secolo d'Italia)