Ricorso sul seggio assegnato al Pd. Sicilia, Musumeci azzera la Giunta

ilGiornale.it INTERNO

Musumeci non lascia, raddoppia, rilancia, perché Musumeci sa di avere dalla sua parte la stragrande maggioranza del popolo siciliano al di là dei partiti»

Il Senato risolve la questione del seggio «sospeso» a favore del Pd.

Più tardi la mossa che destabilizza la maggioranza: «Azzero la giunta, faremo un esecutivo che dovrà portarci all'ultimo giorno.

Ma l'esito dell'elezione - l'azzurro ha ottenuto 44 voti, De Paola 32 e Musumeci 29 - manda su tutte le furie il «governatore» di centrodestra che minaccia le dimissioni. (ilGiornale.it)

La notizia riportata su altri media

Il governatore deciso a non mollare e rilancia . (Sikily News)

- PALERMO, 13 GEN - "Indignazione" è il sentimento nei partiti per lo sfogo di ieri sera del governatore Nello Musumeci, che in una diretta Facebook dopo avere minacciato a caldo le dimissioni per lo sgambetto di alcuni franchi tiratori che non lo hanno votato come grande elettore dando il loro consenso al candidato del M5s Nunzio Di Paola, ha annunciato l'azzeramento della giunta definendo quei parlamentari "disertori, "ricattatori", "scappati di casa", "vili", pavidi". (Ansa)

Saranno 200 i grandi elettori che potranno accedere contemporaneamente all’Aula di Montecitorio durante le votazioni per il Presidente della Repubblica, che avranno inizio il prossimo 24 gennaio. Infine, a differenza del passato, sarà vietato l’ingresso agli ospiti esterni (Ultime notizie dall'Italia e dal mondo)

A rivelare il tentativo è un big del centrodestra, all’indomani della bagarre che in Assemblea ha certificato la spaccatura tra un pezzo dello stesso centrodestra e il presidente Musumeci. Intanto, Musumeci ha convocato per stamattina la giunta, probabilmente per formalizzare il ritiro delle deleghe (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)

Inoltre azzera la giunta e subito dopo annuncia di volerla ricomporre, ma facendo riferimento sempre agli stessi deputati di maggioranza che lui stesso oggi ha duramente attaccato. (il Fatto Nisseno)

“Vili e pavidi traditori” li ha definiti il Presidente della Regione Nello Musumeci. Per tale motivo, nonostante il circoscritto momento di rabbia, non posso e non voglio accettare quanto affermato dal Presidente della Regione. (BlogSicilia.it)