Israele, calca sul monte Meron: 44 morti e 150 feriti
Molte delle vittime sarebbero morte schiacciate o calpestate da fedeli che cercavano di salvarsi scappando.
Un incidente simile era avvenuto sul monte Meron nel 1911, quando decine di persone avevano perso la vita a causa del crollo di un edificio vicino alla tomba del rabbino.
È di almeno 44 morti e oltre 150 feriti - di cui una ventina in gravi condizioni - il bilancio dell’incidente avvenuto dopo mezzanotte nella calca di una celebrazione ebraica di Lag Ba’ Omer, ai piedi del monte Meron, nel nord-est di Israele (L'HuffPost)
La notizia riportata su altri media
La strage di fedeli sul Monte Meron, 44 morti e 150 feriti, in Israele, si è verificata nel giorno della festività ebraica di Lag Ba’omer. Secondo la tradizione, uno dei pochi discepoli di Rabbi Akiva sopravvissuto alla rivolta di Bar Kochva fu il rabbino Simeon, che morì nel giorno di Lag Ba’Omer. (Il Riformista)
Lo riportano i media israeliani, citando fonti di soccorso e di sicurezza. Secondo le ultime informazioni, tutto sarebbe avvenuto quando alcune persone sono scivolate dai gradini delle scalinate trascinando con sé altri partecipanti e innescando una fuga di massa in cui decine di persone sono rimaste schiacciate (Tiscali.it)
Vengono accesi grandi falò e si festeggia tutta la notte Lag Ba’omer celebra il giorno in cui cessò una grave malattia che aveva ucciso migliaia di allievi di Rabbi Akivà. (Mosaico-cem.it)
(askanews) – E’ di almeno a 44 morti e decine di feriti il tragico bilancio della calca avvenuta ieri durante le celebrazioni delle festività ebraica Lag B’Omer, al Monte Meron, nel Nord di Israele, che aveva richiamato fra le 60.000 e la 100.000 persone. (askanews)
DISTRIBUTION FREE OF CHARGE - NOT FOR SALE. Ultimo aggiornamento: Venerdì 30 Aprile 2021, 08:33 A scatenare la tragedia una fuga di massa dovuta, secondo prime ricostruzioni, al crollo di una gradinata. (Leggo.it)
Frattanto, essendo l’unico giorno in un mese e mezzo di conta dell’Omer in cui non ci sono proibizioni, è un giorno in cui vengono celebrati moltissimi matrimoni Come ogni anno, almeno 1000mila fedeli hanno partecipato alle celebrazioni (con tanto di concerto) sulle tombe dei personaggi succitati, pezzi di storia della religione ebraica. (Periodico Italiano)
