Ferrari e i soliti sospetti

Mattia Binotto, team principal della Scuderia Ferrari. Binotto dice “così non va” e ha ragione.

Ferrari e i soliti sospetti. La “questione” power unit Ferrari è arrivata in pompa magna al giovedì per poi mitigarsi, come per magia, alla pole di Max Verstappen.

Si dice che qualcuno de “i soliti sospetti”, scegliete voi chi ma è facile, fosse anche pronto alla protesta ufficiale se i riscontri fossero stati evidenti. (FUNOANALISITECNICA)

Su altri giornali

Il monegasco, all’esordio sulla Rossa, spera di agguantare il podio conclusivo ma recuperare questo distacco all’olandese non sarà semplice. Tutto questo quando la stagione non è ancora finita visto che manca anche i GP di Abu Dhabi in programma domenica 1° dicembre. (OA Sport)

A Vettel indubbiamente non gli è andato giù il sorpasso deciso ricevuto da Leclerc alla prima curva. (Italiaracing.net)

E insomma, in Ferrari non possono non prendere in considerazione l'idea, in qualche modo tutto da trovare, di sacrificare il tedesco. Lo si è respirato per tutta la stagione, lo si è compreso in modo plastico al penultimo Gp della stagione. (LiberoQuotidiano.it)

Lei al loro posto, al posto di Elkann e di Camilleri, come si sarebbe comportato? Gli sarebbe magari di aiuto una figura com’era il grande Lauda per Toto Wolff in Mercedes, ma questo è un altro discorso". (QUOTIDIANO.NET)

Mattia Binotto darà, ancora, ripetizioni a Sebastian Vettel e Charles Leclerc. Quel che sarà importante con entrambi i piloti è capire cos’è accaduto e accertarsi di aver capito l’accaduto e qual è stato l’errore. (Autosprint.it)

Lei al loro posto, al posto di Elkann e di Camilleri, come si sarebbe comportato? È anche il mio sgomento…”. Luca Cordero di Montezemolo ha lasciato la presidenza della Ferrari nell’autunno del 2014. (QUOTIDIANO.NET)