New York, due aerei rischiano la collisione: tragedia sfiorata in aeroporto

Corriere della Sera ESTERI

Di Leonard Berberi È successo la sera del 13 gennaio al «JFK» quando un Boeing 777 di American Airlines si è ritrovato in mezzo alla pista dove stava decollano un Boeing 737 di Delta. Aperte due indagini La dinamica dell’incidente sfiorato e il percorso (in verde) che avrebbe dovuto effettuare il volo American Airlines (foto da Flightradar24) Due aerei hanno sfiorato la collisione all’aeroporto «JFK» di New York quando uno dei due ha attraversato la pista nell’esatto momento in cui l’altro aveva già iniziato la fase di decollo. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Collisione sfiorata all’aeroporto «FK di New York la sera del 13 gennaio. Coinvolti un Boeing 737-900 di Delta Air Lines e un Boeing 777-200ER di American Airlines. La torre di controllo indica al volo American Airlines di portarsi verso la via di rullaggio K. (Corriere TV)

Viaggi Usa, come funziona il sistema di avvisi della FAA (Federal Aviation Administration) e perché si è bloccato L'aereo della Delta Air era in movimento sulla pista e ha dovuto interrompere bruscamente il decollo quando i controllori del traffico aereo hanno notato che si trovava a circa 300 metri dal punto in cui l'altro aereo, il Boeing della American Airlines, stava attraversando la stessa pista. (ilmessaggero.it)

La coda del velivolo è stata investita dall’ala destra: l’aereo ha riportato seri danni, mentre l’airbus è stato tranciato di netto. Si tratta di un tamponamento in pista, avvenuto al Jfk lo scorso 2 gennaio ai danni di un aereo, modello Bombardier. (Sky Tg24 )

La collisione risale al 2 gennaio ma è stata resa nota da poco: un aereo della compagnia italia ITA ha "tamponato" un aereo della Delta sulla taxiway dell'aeroporto JFK di New York. (Automoto.it)

La ricostruzione dei fattiCosa è successo dopoLa nota ufficiale di Ita Airways La ricostruzione dei fatti (Virgilio Notizie)

La compagnia: «Danni di lievi entità, l’aereo è già tornato in Italia» (Corriere della Sera)