Stasi: "Io innocente, i test non distinguevano il sangue da una barbabietola"

ilGiornale.it INTERNO

Stasi continua a difendersi. "Quando mi chiedono se ho ucciso io Chiara penso che non sanno di cosa stanno parlando", afferma Stasi durante l'intervista .

"Nell’immaginario comune - prosegue Stasi - un innocente in carcere è un qualcuno che soffre all’ennesima potenza

Secondo la ricostruzione dei fatti, la vittima si trovava sola a casa quando ha aperto la porta al suo assassino.

Questa ipotesi è venuta alla luce dopo aver esaminato il luogo e non aver trovato segni di effrazione all'interno dell'abitazione. (ilGiornale.it)

Ne parlano anche altre fonti

Sono anni che Alberto continua a proclamare la sua innocenza e lo ha fatto anche in questa intervista speciale del programma di Italia 1 che arriva 7 anni dopo il suo arresto. E anche questa volta, dopo i 3 gradi di giudizio, Stasi continua a ribadire la sua. (Ultime Notizie Flash)

Stasera, 24 maggio, Italia 1 propone alle 21.20 una puntata de Le Iene dedicata al delitto di Garlasco. Il fidanzato, Alberto Stasi, viene giudicato unico colpevole dell’accaduto, ma si dichiara innocente. (Today.it)

Alberto Stasi, in ogni modo, aveva una pena che prevedeva 24 anni di prigione: quest’ultima è stata abbreviata per rito abbreviato Giallo di Garlasco: chi è Alberto Stasi, l’uomo condannato. (Yeslife)

Alberto Stasi parla questa sera in una puntata del programma Le Iene che torna a occuparsi del delitto di Garlasco. E mio padre è morto di dolore». - Alberto Stasi dal carcere: «Io come Enzo Tortora» (Vanity Fair Italia)

Per quanto riguarda la sua condanna, Alberto Stasi si dice convinto degli errori dei Ris di Parma, che erano “un po’ mitizzati” all’epoca Dal carcere di Bollate, dov’è attualmente detenuto, Alberto Stasi ha concesso una lunga intervista alle telecamere Mediaset della trasmissione Le Iene, ribadendo nuovamente la sua innocenza. (LettoQuotidiano)

La dinamica dell’omicidio. In realtà ad essere condannato poi è stato Alberto Stasi L’amico durante le vacanze di Natale del 2016 si sarebbe trovato iscritto nel registro degli indagati per l’omicidio del giovane Chiara Poggi. (ControCopertina)