"Sono innocente e dormo sereno" Stasi torna in tv, scoppia la polemica

QUOTIDIANO NAZIONALE INTERNO

Alberto Stasi parla dal carcere: una lunga intervista nello speciale delle Iene che sarà trasmesso oggi in prima serata su Italia 1.

"Quando mi chiedono se ho ucciso io Chiara penso che non sanno di cosa stanno parlando".

"Nell’immaginario comune un innocente in carcere è qualcuno che soffre all’ennesima potenza

di Gabriele Moroni Garlasco (Pavia) Compirà trentanove anni ai primi di luglio.

Ha scontato un terzo della pena e se il Tribunale di sorveglianza darà il suo placet, potrà essere ammesso al lavoro esterno. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Su altri giornali

Delitto Garlasco, cosa sappiamo dell’omicidio di Chiara Poggi. Nel delitto di Garlasco il comune in provincia di Pavia purtroppo ha perso la vita a Chiara Poggi una giovane studentessa. Chi è Alberto Stasi ovvero colui che è stato condannato per essere stato l’omicida della giovane Chiara Poggi? (ControCopertina)

Esattamente una settimana dopo il delitto, ad Alberto Stasi venne notificato un avviso di garanzia: il reato contestato era quello di omicidio volontario. Dal carcere di Bollate, dov’è attualmente detenuto, Alberto Stasi ha concesso una lunga intervista alle telecamere Mediaset della trasmissione Le Iene, ribadendo nuovamente la sua innocenza. (LettoQuotidiano)

Tra i casi più spaventosi che hanno tenuto gli italiani in ansia per diversi anni c’è sicuramente quello di Garlasco. Il corpo senza vita fu trovato da Alberto Stasi, il fidanzato della Poggi, che diede l’allarme. (Yeslife)

Chiara Poggi e Alberto Stasi cominciano a fare coppia dal 2003. Il fidanzato, Alberto Stasi, viene giudicato unico colpevole dell’accaduto, ma si dichiara innocente. (Today.it)

E anche questa volta, dopo i 3 gradi di giudizio, Stasi continua a ribadire la sua. La verità di Alberto Stasi sull’omicidio di Chiara Poggi. Tra le prime domande dell’inviato c’è quella del se sia stato lui a uccidere Chiara Poggi (Ultime Notizie Flash)

“Togliere la libertà a una persona innocente è violenza, però se non hai nulla da rimproverarti, l’hai subita e basta, non è colpa tua”. Alberto Stasi parla, per la prima volta, a sette anni dal suo arresto e dall’inizio della sua detenzione. (OGGI)