Portobuffolè, il film 'Doris' campione di incassi. Massimo Ghini: 'Non me lo aspettavo, mi manca il fiato'

"Confesso la mia sorpresa, nessuno di noi se lo aspettava, trovarsi in testa al botteghino, campione di incassi, solo al pensiero mi manca il respiro. E di biopic ne ho interpretati tanti, dal giovane papa Roncalli a Galeazzo Ciano, forse persino più di 'Picchio' Favino. Avevo qualche timore all'inizio sulla tenuta del film, speravo sulla curiosità degli spettatori. Un risultato che va al di là di ogni aspettativa". (Oggi Treviso)

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In casa come nella vita: 59 anni insieme. Un viaggio cominciato in bicicletta, passando per la Fiat 850 del viaggio di nozze nel 1966, la Citroën Pallas del 1973 quando lui era diventato il miglior venditore in Dival, l’elicottero degli anni ‘90 per tornare a Tombolo, in Veneto, da Milano, dove aveva creato con Silvio Berlusconi quella che sarebbe diventata Banca Mediolanum, fino al jet dei viaggi di lavoro o delle vacanze. (Corriere della Sera)

Ennio Doris, il finanziere e fondatore di Banca Mediolanum è scomparso il 24 novembre del 2021. Il film vuole celebrare un uomo che è stato capace di realizzare un grande sogno: un ritratto di un'Italia ottimista e piena di opportunità. (leggo.it)

Può la visione di un film rafforzare il senso di squadra e, allo stesso tempo, far capire a chi ci sta vicino quanto può essere importante e totalizzante la professione scelta, in particolare se questa è quella del consulente finanziario? A unire le due cose ci ha provato Paolo Dagradi, unit manager e private banker di Banca Mediolanum. (Bluerating.com)

Avevo qualche timore all'inizio sulla tenuta del film, speravo sulla curiosità degli spettatori. E di biopic ne ho interpretati tanti, dal giovane papa Roncalli a Galeazzo Ciano, forse persino più di 'Picchio' Favino. (Adnkronos)

Ho inserito l’aggettivo “semi-seria” perché essendo fatta da me, giornalista economico dalle competenze in ambito cinematografico decisamente limitate (sebbene io ne sia appassionato fin da ragazzo e curi la rubrica Forbes Cineconomy con il collega Giovanni Aragona), questa recensione non può assumere una credibilità che vada al di là della semplice considerazione marginale e decisamente poco professionale. (Bluerating.com)

Il biopic di Campiotti rimane primo in classifica con buon margine sugli inseguitori. Ennio Doris leader del box office: un successo imprevisto e imprevedibile. (MYmovies.it)